Mirabella: “Il Napoli è una squadra molto solida. Kvara quando è in giornata cambia le partite”

Kvaratskhelia Napoli vantaggio

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Iacopo Mirabella, speaker di Radio Romanista. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Mirabella: “Il Napoli è una squadra molto solida. Kvara quando è in giornata cambia le partite”

Quale dovrebbe essere il modulo con cui giocherà la formazione allenata da Ranieri?
“Questo è il quesito più difficile. Riprendo le dichiarazioni di Ranieri, che ha detto che il Napoli non gioca con un 4-3-3 fisso. Quindi sarà una squadra molto mobile. Sicuramente Dybala partirà dalla panchina, Ranieri ha detto che preferisce preservarlo per una partita, anziché rischiare che si infortuni e perderlo per un mese. Quindi noi abbiamo ipotizzato un 3-5-2 o 4-4-2 o ancora 4-5-1 e i giocatori titolari dovrebbero essere: Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Soulé, Cristante, Koné, El Shaarawy; Pellegrini; Dovbyk. In fin caso dovrà essere una squadra unita, compatta, non spavalda, come visto con Juric. Altra cosa importante è non lasciare Dobvyk da solo per tutta la gara, come fatto a Torino”

Un commento sull’inizio di campionato del Napoli?
“Il Napoli ha dimostrato essere una squadra molto solida. Poi quando Kvara è un giornata il Napoli cambia volto. Kvara come singolo è ancora più determinante rispetto ad altri. Poi c’è McTominay, che mi piace moltissimo, ed è molto duttile”

Mirabella: “Ranieri ha bisogno di certezza soprattutto dai più esperti”

Secondo lei Lukaku è più vicino ad essere il giocatore che abbiamo visto a Roma o a Milano?
“Lukaku è più in fiducia rispetto all’anno scorso. Lukaku gioca sempre meglio con Conte. Da già più sicurezza rispetto allo scorso anno. Non dimentichiamo che è arrivato tardi e non è nemmeno facile cambiare ogni anno maglia”

Secondo lei Ranieri ripartirà da Mancini, Pellegrini e Cristante?
“Ranieri ha bisogno di certezza. Anche Ranieri sa che Pellegrini debba reagire, ha fatto davvero un inizio di campionato faticoso. Cristante è l’ago della bilancia, rende la squadra sempre bilanciata. Mancini deve tornare il giocatore che era lo scorso anno. In ogni caso tra i tre credo che partirà in inchina Cristante, Koné”

A cura di Sabato Peluso

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