Ai microfoni di IlSognoNelCuore è intervenuto in esclusiva per un’intervista Michele Iannucci, ex match analyst della nazionale della Romania agli Europei. Intervistato dal nostro Emanuele Cantisani ci ha parlato della sua esperienza all’Europeo con la nazionale rumena e di alcuni calciatori che ha incrociato.
Michele Iannucci: “Lobotka mi ha impressionato tantissimo, Lukaku è ancora straripante. Europeo…”
EURO2024 – “La preparazione per l’Europeo è iniziata diversi mesi fa e siamo stati molto meticolosi. Arrivati in Germania infatti avevamo già ben in mente le strategie da utilizzare nelle prime tre gare del girone: Belgio, Ucraina e Slovacchia li avevamo studiati bene sia da un punto di vista collettivo che individuale. Sapevamo che era l’occasione della vita e sicuramente non volevamo farci trovare impreparati. A livello organizzativo non mi aspettavo una macchina così perfetta. La Uefa ha organizzato un torneo con le principali squadre nazionali del mondo in cui vi son stati pochissimi errori. L’ambiente è bellissimo, inoltre, noi siamo stati tra le squadre con più tifosi e questo in campo si è avvertito: sembrava di giocare a Bucarest, non in Germania. Proprio per questo colgo l’occasione per ringraziare i tifosi rumeni che erano tantissimi e sempre a supporto della squadra”
GIRONE E – “La prima contro l’Ucraina è stata fondamentale per l’umore e l’entusiasmo della squadra. Giocare di squadra e vincere 3-0 grazie a delle splendide giocate individuali stravolge l’adrenalina dei calciatori. La seconda partita abbiamo perso giustamente contro il Belgio, squadra ricca di campioni del calibro di De Bruyne e Lukaku. La terza infine contro la Slovacchia è stata estremamente equilibrata e ce la siamo giocati fino all’ultimo minuto, il pareggio è stato il risultato giusto che ci ha permesso di qualificarci come primi del girone grazie alla miglior differenza reti. Poi però siamoe stati sfortunati ad incrociare l’Olanda agli ottavi, una delle principali candidate alla vittoria finale. Sapevamo che dovevamo vincere i duelli rispettivi e che sarebbe stata una partita basata sulle individualità. Dopo i primi 20’ le sensazioni erano super positive, poi purtroppo è venuto fuori Gakpo ed è stato difficile contrastare una nazionale così forte nel corso della partita.”
STANISLAV LOBOTKA – “Lobotka mi ha impressionato tantissimo. Non credo di aver mai visto un calciatore del genere, è uno dei top a livello europeo nel suo ruolo. L’ho studiato per molto tempo, ma è difficile da prevedere. Sbaglia pochissimo, appena il 2% dei passaggi…”
ROMELU LUKAKU – “Lukaku è un calciatore di primissimo livello mondiale, forse ha sbagliato qualche scelta in carriera. Troppo spesso è criticato ma i numeri della sua carriera sono da top attaccante. All’Europeo è stato piuttosto sfortunato, oltre la rete segnata si è visto annullare ben tre reti per fuorigioco. Fisicamente è ancora straripante, inoltre nonostante la sua stazza ha un importante progressione palla al piede. Son sicuro che al Napoli con Antonio Conte, farà molto bene. Lui ha bisogno di esser amato e Napoli è il posto giusto per lui”
FRANCESCO CALZONA – “Conosco diversi membri dello staff di Calzona e tutti mi parlano benissimo di lui. E’ estremamente preparato e con la Slovacchia ha portato importanti risultati finora. A Napoli è stato sfortunato e non è stato lui l’artefice della disfatta. Lui e il suo staff hanno dato davvero l’anima in Italia…”
MAN/MIHAILA/DRAGUSIN – “Man e Mihaila non sono ancora arrivati al loro top, possono crescere ancora tantissimo. Hanno bisogno di sentirsi apprezzati per rendere a pieno. Regaleranno tantissimi punti e soddisfazioni al Parma. Credo che entrambi possano essere decisivi nella nostra Serie A ed emergere. Dragusin sta attraverso la fase di adattamento del nuovo campionato, tuttavia sta trovando sempre più spazio. In prospettiva è un dei difensori più forti e completi che ci siano, alla lunga riuscirà ad imporsi anche al Tottenham”
SERIE A – “La squadra da battere resta l’Inter. Taremi e Zielinski son due calciatori di livello assoluto che andranno ad arricchire un organico già forte. Il Napoli forse non è partito come il pubblico si aspettava, ma alla lunga, con Antonio Conte, verrà indubbiamente fuori. La Juve ha cambiato tanto, è partita bene, ma son curioso di veder le rotazioni in vista anche della Champions League. Il Milan per ora è un grande punto interrogativo: è partito male ma ha una rosa di assoluto livello. Mi aspettavo molto di più dalla Roma, sicuramente una partenza migliore. Il calciomercato giallorosso è stato importante, basti pensare l’arrivo di Dobvyk. La Lazio è tutta da vedere, dipenderà tanto dall’impatto di Castellanos e dei nuovi acquisti. Mi aspetto tanto soprattutto da Tavares e Guendouzi. L’Atalanta ha cambiato veramente veramente tanto, dunque bisognerà valutare con il tempo…”
MICHELE IANNUCCI – “Ho deciso di seguire le scelte dell’ex ct della nazionale rumena Iordanescu e di abbandonare la nazionale dopo questa grandissimo Europeo. Ho avuto la possibilità di rimanere, ma ho un legame troppo stretto con il mister. Stiamo valutando alcune offerte che abbiamo ricevuto, vogliamo subito tornare in una squadra ed esser competiti soprattutto. Mi piacerebbe prima o poi ritornare in Italia ed è un mio obiettivo, non la mia priorità. Sicuramente accadrà in futuro, voglio dimostrare anche da noi le mie capacità!”
a cura di Emanuele Cantisani
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Emanuele Cantisani