Ai microfoni di “Il Sogno nel Cuore” è intervenuto per un’intervista esclusiva, Matteo Nuzzo, fondatore ed amministratore di La Napoli Bene e coconduttore di Tiro a Giro. Intervistato dal nostro Emanuele Cantisani ha parlato delle principali tematiche legate al Napoli.
Matteo Nuzzo: “Neres è un calciatore forte e bello da vedere”
Un suo commento in merito al calciomercato del Napoli. Manna è stato all’altezza del ruolo?
“Il lavoro di Manna in fase di acquisizione è stato fantastico, in fase di uscita ha peccato un pò. A prescindere dalla vicenda Osimhen si è trovato in difficoltà anche in altre vicissitudini, su tutte quella di Mario Rui. Se guardiamo il risultato finale è indubbiamente positivo”
Considerando l’imminente passato al Galatasaray come valuta la gestione della cessione di Osimhen?
“La fase finale della cessione Osimhen al Galatasaray è stata gestita benissimo. L’errore è alla radice secondo me, quando è stato rinnovato a cifre esorbitanti”
In questa stagione dove può arrivare il Napoli con mister Conte in panchina?
“Il Napoli di Conte sarà una squadra forte che ci farà divertire: meno giochista ma sicuramente più determinato. Son certo però che gli azzurri arriveranno quantomeno in Champions, sarebbe folle pretendere di più”
McTominay alla lunga spodesterà Anguissa dall’11 titolare? E Neres con Politano?
“Neres è un calciatore fortissimo, mi dispiace per Politano ma sicuramente alla lunga sarà lui il titolare. McTominay è più forte e verrà preferito ad Anguissa, ma c’è un divario meno netto rispetto a Neres-Politano”
Mazzocchi sarà il titolare sulla fascia esterna oppure verrà impiegato anche Di Lorenzo in quel ruolo lì?
“Penso che Rrhmani possa far il braccetto, Buongiorno sia un centrale ed Olivera possa giocare braccetto a sinistra. Alzar Di Lorenzo a destra garantirebbe anche un cambio a destra in più: Mazzocchi, tuttavia bisognerà valutar anche lo status fisico del capitano”
Le prime uscite di Meret l’hanno convinta?
“Le prime uscite di Meret son state buone finora, tuttavia dipende molto se è in fiducia o meno, le stagioni passate son state da esempio. Conte saprà sicuramente come motivarlo…”
a cura di Emanuele Cantisani
LEGGI ANCHE ESCLUSIVA – Intervista ad Alfredo Donnarumma: “Obiettivo? 100 gol in Serie B”