ESCLUSIVA – Orazio Accomando: “Napoli, Conte da solo non può bastare”

Ai microfoni di “Il Sogno nel Cuore” è intervenuto per un’intervista esclusiva Orazio Accomando, giornalista e volto di spicco di DAZN. Intervistato dal nostro Vittorio Castiello si è espresso in merito ad alcuni temi relativi all’inizio (ormai prossimo) della stagione di Serie A, spendendo anche qualche parola sul nuovo Napoli.

Orazio Accomando: “Napoli, Conte da solo non può bastare”

Serie A 2024/25: partire con il piede giusto è un teorema che vale per tutti. Quanto pesa per le big e chi affronta l’avversario più ostico?
“Si dice che “Chi ben comincia è a metà dell’opera”, ma credo che quest’anno il detto sia da accantonare, almeno in parte. Tante big hanno cambiato guida tecnica. È impensabile vedere Juve, Napoli, Milan al 100% alla prima giornata. La Roma ha confermato De Rossi ma ha cambiato gran parte della rosa. Credo che l’Inter resti per distacco la squadra da battere”.
Parma, Como, Venezia è il tris di neopromosse. Da chi si aspetta di più e perché?
“Sicuramente il Como, protagonista di un mercato da decimo posto. Ora tocca al campo. Credo che al Venezia manchi ancora qualcosa in termini di rosa”.
Il Napoli passa col Modena ma con molta fatica. Gli azzurri sono ancora un cantiere aperto, quali sono le reali prospettive per rimediare al disastro della scorsa stagione?
“Credo che su una cosa abbia ragione Conte: da solo non può bastare per rendere il Napoli vincente. La rosa è incompleta. La questione Osimhen complica e non poco il mercato. Il Napoli contava di venderlo prima e di conseguenza sistemare la rosa. Oggi credo che l’obiettivo massimo sia realmente la Champions”.
La Fiorentina incuriosisce sul mercato. Dopo Kean e Colpani ecco De Gea, ma i rumors non finiscono qui. La Viola può ambire alla Champions finalmente?
“Sicuramente è da Europa, ma credo che Inter, Juve, Milan, Roma e Napoli abbiano qualcosa in più”.
A proposito di Champions, il Bologna vivrà questo sogno ma il doppio impegno potrebbe essere deleterio. Cosa manca alla rosa di Italiano?
“Forse solo un nome che infiammi la piazza, un nome da Champions. Per il resto bisognerà iniziare la stagione europea con l’obiettivo di divertirsi e ottenere il massimo. Italiano è un maestro nella gestione della rosa. Spero però riesca a stare costantemente sul pezzo anche in campionato”.
Concludiamo con la Supercoppa Europea: Atalanta-Real Madrid, un pronostico secco e un parere su Retegui che entra nella scuderia Gasperini.
“Non è facile arrivare all’Atalanta a pochi giorni dall’inizio della stagione. Sicuramente c’è tanta sfortuna. Scalvini e Scamacca sono troppo importanti, Koopmeiners ancor di più e la sua situazione non aiuta. Affrontare il Real di Bellingham, Mbappè e Vinicius è come scalare l’Everest, ma la Dea deve farlo con la consapevolezza che ogni passo, ogni metro è già un successo. Stavolta sì”.

Leggi anche

Per restare sempre aggiornato sul Napoli, leggi www.ilsognonelcuore.com oppure collegati a Instagram o Facebook.