Il campionato è ormai terminato e tra circa un mese sarà tempo di andare in ritiro, con il tornado Europeo nel mezzo. Non tutte le dame di Serie A hanno però trovato il proprio accompagnatore. C’è chi ha scelto e dovrà soltanto ufficializzare l’operazione, come la Juventus (Thiago Motta) e chi ancora non ha contratto matrimonio. Rientrano in questa casistica ad esempio Cagliari e Verona, ma anche Torino e Udinese non hanno ancora sciolto le riserve. Tra riconferme e nuovi inizi, vediamo dunque come si compone il borsino degli allenatori 2024/25.
Allenatori allo sbaraglio: Napoli, finalmente Conte. Il Monza sceglie Nesta e il Torino aspetta Vanoli
Il Napoli ufficializza finalmente Antonio Conte e dà inizio alla ricostruzione dopo il disastro dell’ultimo anno. Le riconferme più importanti e forse scontate sotto alcuni punti di vista, sono quelle di Inzaghi all’Inter e Gasperini all’Atalanta. Due tecnici di importantissimo valore che danno lustro al nostro campionato. La Fiorentina saluta Vincenzo Italiano dopo il “triennio delle finali” e sceglie Raffaele Palladino, tecnico con tanta voglia di mettersi in gioco dopo l’avventura positiva a Monza. I brianzoli invece si tutelano con l’ex difensore milanista Alessandro Nesta, artefice di una salvezza tranquilla con la Reggiana.
La Lazio interrompe il brevissimo rapporto con Igor Tudor e si affida a Marco Baroni, tecnico fiorentino reduce dall’impresa salvezza alla guida dell’Hellas Verona. Gli scaligeri di conseguenza opereranno un nuovo cambio in panchina e il nome più quotato pare essere quello di Paolo Zanetti. Torino e Venezia invece si contendono Vanoli, fresco di promozione con il club arancioneroverde. Lasciarlo andar via non sarà facile per i veneti, ma i granata fanno sul serio. Sorprende il Milan che potrebbe affidarsi a Fonseca in sostituzione di Stefano Pioli. Scelta conservativa probabilmente, soprattutto alla luce di svincolati di lusso (vedere sotto la voce Maurizio Sarri).
Restano ancora alla ricerca Cagliari e Udinese. L’addio al calcio di Claudio Ranieri richiede alla società sarda di voltare pagina e i principali candidati sono Andrea Sottil e Vincenzo Vivarini, quest’ultimo molto stimato dalla dirigenza del suo Catanzaro e reduce da una stagione da sogno con i play-off. L’Udinese si interroga sui fratelli Cannavaro e a breve dovrà comunicare la propria decisione per poter programmare la nuova stagione e ridurre al minimo un rischio recidive.
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Vittorio Castiello