L’ultima giornata di campionato si è aperta già di giovedì per permettere alla Fiorentina di preparare al meglio la finale di Conference League di mercoledì. Il Napoli in questo 38° turno ospiterà il Lecce di Gotti. La partita potrebbe servire agli azzurri per scavalcare il Torino e sperare in un posto in Conference in caso la viola vincesse la competizione. All’andata i partenopei hanno espugnato con un netto 4-0 il Via Del Mare grazie ai gol di Ostigard, Osimhen e quelli di Gaetano e Politano nelle ultimissime battute della gara.
Il Lecce di Gotti: classifica, numeri e momento della squadra
Il Lecce di Gotti arriva a questa sfida occupando il quattordicesimo posto in classifica con 37 punti in comproprietà con il Verona. La squadra salentina è già salva grazie soprattutto al lavoro fatto dall’allenatore subentrato a D’Aversa. Gotti, infatti, dal suo arrivo ha ottenuto 12 punti in 9 gare conquistando punti in tutti gli scontri diretti per la salvezza. Nell’intero campionato, invece, i giallorossi hanno collezionato 8 vittorie (di cui 3 con il nuovo allenatore), 13 pareggi e 16 sconfitte. La stagione del Lecce è iniziata molto bene e senza sconfitte nelle prime 5 partite, ma la parte centrale del campionato è stato un disastro. Nelle successive 23 partite, la squadra dell’ex D’Aversa ha vinto solo 2 gare. La difesa dei leccesi non è stata proprio ermetica e ha subito 54 gol col il portiere che ha tenuto la porta inviolata solo 6 volte.
L’attacco, invece, è un pò sterile con appena 32 gol all’attivo. Il capocannoniere della squadra è Krstovic con 7 reti davanti a Piccoli con 5 e Oudin che ne ha siglati 3. La squadra di Gotti, a salvezza acquisita, ha mollato completamente ed è reduce da 2 sconfitte consecutive contro Udinese e Atalanta. Il Lecce ha centrato il proprio obiettivo tra le mura amiche dove ha ottenuto 24 dei 37 punti totali. In trasferta ha vinto solo 2 gare, pareggiate 7 e perse 9. Gli uomini di Calzona hanno l’obbligo di vincere e sperare che il Torino non lo faccia per tornare noni in classifica. Inoltre poi tifare per la Fiorentina in finale di Conference per liberarsi il posto proprio nella stessa competizione l’anno prossimo.
Il Lecce di Gotti: dal modulo ai giocatori chiave passando per lo stile di gioco
Il Lecce con Gotti ha cambiato registro puntando su un gioco semplice e accorto che gli ha permesso di rettificare la fase difensiva. Il modulo più utilizzato dall’allenatore dei salentini è il classico 4-4-2. I giallorossi lasciano il pallino del gioco agli avversari stringendo molto i reparti e tenendo la squadra corta. In fase di possesso, invece, punta a sfruttare le fasce. Infatti, il Lecce sviluppa il suo gioco sulle catene esterne. I terzini fanno una buona fase di copertura oltre che andare spesso in sovrapposizione. Le ali di centrocampo sono molto veloci e attaccano bene la profondità facendosi trovare spesso in area avversaria. I centrali sono molto fisici e poco tecnici mentre a centrocampo Gotti predilige un giocatore di rottura e uno d’inserimento. Le due punte giocano con il più classico dei movimenti: una fisica da centroboa e uno di movimento che gli gira intorno a sfruttarne i movimenti, ma entrambi sono forti di testa che è stata l’arma più fastidiosa per il Napoli in questo campionato.
Lecce, indisponibili e probabile formazione
Gotti dovrà rinunciare ai lungodegenti Dermaku, Kaba e Banda e per quest’ultima giornata potrebbe dare spazio a chi ha giocato meno. In porta va verso una maglia da titolare Brancolini a discapito di Falcone. La coppia di centrali Pongracic-Baschirotto è confermata. Venuti, in vantaggio su Gendrey, e Gallo ad agire da terzini. Gli esterni di centrocampo saranno Almqvist, che parte favorito su Oudin, e il giovane Dorgu a sinistra. Diga centrale composta da Ramadani e Blin. Il tandem offensivo vede Piccoli sicuro del posto con accanto uno tra Krstovic e Pierotti con il primo in leggero vantaggio nel ballottaggio.
PROBABILE LECCE (4-4-2): Brancolini; Venuti/Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Almqvist, Ramadani, Blin, Dorgu; Piccoli, Krstovic/Pierotti . All.: Gotti
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