La Coppa Italia è stata assegnata alla Juventus che ha battuto l’Atalanta per 1-0 con gol decisivo di Vlahovic. Ma è già tempo di pensare al campionato con la penultima giornata che si aprirà domani alle 20:45. Ad inaugurare il 37° turno sarà proprio il Napoli che farà visita alla Fiorentina di Italiano. La partita sarà di vitale importanza per la qualificazione alla prossima Conference League con gli azzurri che hanno l’obbligo di vincere per nutrire ancora speranze. All’andata la squadra viola ha espugnato il Maradona per 3-1 grazie ai gol di Brekalo, Bonaventura e Nico Gonzalez. Osimhen su rigore aveva agguantato il momentaneo pareggio. Discorso diverso nella semifinale di Supercoppa dove i partenopei hanno battuto con un secco 3-0 la Fiorentina. Le reti sono state di Simeone e una doppietta di Zerbin, nel mezzo un rigore fallito da Ikonè.
La Fiorentina di Italiano: classifica, numeri e momento della squadra
La Fiorentina di Italiano arriva a questa sfida occupando l’ottavo posto in classifica con 53 punti, a 2 lunghezze di vantaggio sul Napoli e con una gara da recuperare. La squadra viola in 35 gare ha ottenuto 15 vittorie, 8 pareggi e 12 sconfitte. La stagione della Fiorentina ha vissuto molti alti e bassi in campionato e nel 2024 ha ottenuto solo 5 vittorie su 17 partite, a differenza dell’Europa dove ha conquistato la finale. La difesa di Italiano non è proprio ermetica e ha subito 40 gol, più di uno a partita di media. I portieri, infatti, hanno tenuto la porta inviolata solo 8 volte. L’attacco dei toscani, invece, ha una media in linea con la posizione di classifica con 53 segnature all’attivo.
Il capocannoniere della squadra è Nico Gonzalez con 10 reti davanti a Bonaventura con 7 e Beltran che ne ha siglate 6. La squadra di Italiano sta attraversando un buon momento di forma con 3 vittorie nelle ultime 5 partite aiutata anche da un calendario non tanto complicato. La Fiorentina ha conquistato la maggior parte dei suoi punti tra le mura amiche ottenendo 10 vittorie, 4 pari e 4 sconfitte. Entrambe le squadre hanno avuto l’intera settimana per preparare la sfida, ma sicuramente con il morale completamente opposto visti i risultati ottenuti nell’ultimo periodo. Gli uomini di Calzona, infatti, nelle ultime 8 gare ne hanno vinta solamente una fallendo anche l’obiettivo Europa League.
La Fiorentina di Italiano: dal modulo ai giocatori chiave passando per lo stile di gioco
La Fiorentina ha un’idea di gioco ben precisa che cerca di mettere in atto contro ogni avversario. Il modulo più utilizzato dal tecnico viola è il 4-2-3-1 voltato all’attacco e che raramente si adatta al sistema della squadra che ha di fronte. I toscani praticano una pressione alta con l’intento di aumentare i ritmi e favorire il recupero palla immediato. Italiano cerca sempre di far tenere il pallino del gioco ai suoi con un possesso palla che spesso risulta molto orizzontale. I giocatori più sollecitati sono gli esterni offensivi sui quali si prova sempre a dare sbocco alla manovra. La difesa, di conseguenza, è prevalentemente alta e questo aspetto ha causato tanti problemi alla squadra, soprattutto contro attaccanti rapidi, non avendo nei centrali dei veri e propri velocisti. Anche il portiere partecipa molto all’azione permettendo la costruzione dal basso.I due centrali sono per lo più fisici e abili nel gioco aereo, lasciando a desiderare in velocità e sicurezza.
I terzini prediligono la fase difensiva a quella offensiva. In mediana, il tecnico viola di solito sceglie due registi (Arthur e Mandragora) e il solo Duncan è il deputato a rubare palloni. Anche questa è una qualità che grava sui difensori avendo meno protezione dai centrocampisti. Sugli esterni vengono utilizzati sempre giocatori molto rapidi e tecnici di cui Nico Gonzalez ne è l’esempio lampante. Il trequartista, invece, ama inserirsi ed è dotato di buon tiro come dimostrato dalle prestazioni di Bonaventura e Beltran nell’ultimo periodo. A gennaio è arrivato Belotti come punta centrale viste le deludenti uscite di Nzola. Le armi della Fiorentina saranno sicuramente il pressing e i ritmi alti, oltre alle giocate degli esterni. Inoltre il Napoli deve fare attenzione al gioco aereo dove Martinez Quarta, Milenkovic e Ranieri sono molto temibili. Come detto, invece, la difesa alta potrebbe andare in difficoltà contro la velocità di Kvaratshkelia e Politano.
Fiorentina, indisponibili e probabile formazione
Italiano dovrà rinunciare a Sottil e fino all’ultimo avrà il dubbio sui recuperi di Ikonè e Belotti. I due giocatori hanno accusato rispettivamente problemi all’anca e alla schiena che però non destano particolari preoccupazioni. La formazione viola è quasi sempre un rebus, infatti, il proprio allenatore detiene il record di formazioni diverse nella stessa stagione. In porta Terracciano è in vantaggio su Christensen. Ad agire da terzini saranno Dodò e Biraghi con Milenkovic e Quarta, favorito su Ranieri, a completare il reparto. La diga mediana vedrà impegnati Arthur e Mandragora. I ballottaggi principali sono in attacco: Kouamè potrebbe giocare a sinistra, con l’opzione Castrovilli sullo sfondo, ma anche contendere il posto a Nzola, in caso di forfait di Belotti come punta. Beltran e Bonaventura si giocano una maglia da trequartista, mentre l’unico sicuro del posto è Nico Gonzalez.
PROBABILE FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Quarta, Biraghi; Arthur, Mandragora; Nico Gonzalez, Beltran/Bonaventura, Kouamè/Castrovilli; Belotti/Nzola. All.: Italiano
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