ESCLUSIVA – Salvatore Nardi: “Fabio Cannavaro? Vi racconto la mia esperienza…”

Ai microfoni de “Il Sogno nel Cuore” è intervenuto per un’intervista esclusiva Salvatore Nardi, osservatore in passato del Benevento e del Settore Giovanile del Napoli. Intervistato dal nostro Emanuele Cantisani ha parlato delle sue esperienze, di alcuni suoi colpi e dei suoi obiettivi futuri.

Salvatore Nardi: “Ngonge e Luvumbo i miei rimpianti. Fabio Cannavaro è super intelligente…”

Scouting – “Io sono un ex calciatore a livello dilettantistico, attualmente responsabile scouting, ovvero ricerco calciatori in base ai criteri che mi vengono forniti dai dirigenti e dalle società. Terminata la carriera calcistica piuttosto precocemente, son diventato subito Responsabile della Comunicazione al Sorrento. Lì ho cercato di apprendere quanti più segreti possibile dal bravissimo direttore sportivo Roberto Amodio. Successivamente son stato 10 anni nel Settore Giovanile del Napoli, facendo il vero e proprio scouting. Infine sei anni a Benevento, passando però prima dalla Cavese”

Settore Giovanile Napoli – “Il Settore Giovanile del Napoli è stata la mia prima esperienza importante, mi son avvicinato al calcio vero. E’ una società importante con tantissima voglia di fare bene. Basti pensare i vari Armando Izzo, Gianluca Gaetano, Roberto e Lorenzo Insigne, Nikita Contini, Gennaro Tutino… Negli anni è cresciuta ulteriormente, grazie soprattutto al lavoro di Gianluca Grava e Luigi Caffarelli”

Napoli u23 – “Sicuramente un buon centro sportivo all’avanguardia è importante, ma non è indispensabile. Un settore giovanile deve aver la fiducia della prima squadra, bisogna credere nei giovani. Se si dovesse fare il Napoli u23 sarebbe un passo avanti importantissimo, i ragazzi avrebbero così la garanzia di poter giocare e di mettersi in mostra”

Benevento – “A Benevento son stati sei anni importanti con due annate in Serie A. Con il direttore sportivo con cui lavoro, Pasquale Foggia, portammo addirittura Roberto De Zerbi. Ho solo tanto rammarico per quell’imprevedibile e sfortunata retrocessione, dopo uno strepitoso girone d’andata sotto la guida di Filippo Inzaghi. Mi rivedo tantissimo in ciò che sta vivendo il Frosinone quest’anno…”

Fabio Cannavaro – “Fabio Cannavaro è super preparato, solitamente non credo al binomio giocatore forte-allenatore forte, ma Fabio si dimostrò super intelligente già durante la sua carriera. Ha tantissima esperienza e potrà dire la sua nel mondo del calcio, mi sarebbe piaciuto vederlo come traghettatore al Napoli in questi mesi, proprio come De Rossi alla Roma. E’ un allenatore da palcoscenici importanti, ha tanto appeal all’interno di uno spogliatoio. Proprio in queste ore è stato ufficializzato all’Udinese e non posso che far a lui, a suo fratello Paolo e a Francesco Troise un grosso in bocca al lupo”

Ngonge e Luvumbo – “Non ho troppi rimpianti di calciatori non acquistati, tutte le scelte son state con cognizione di causa. Mi viene in mente però Ngonge, attuale esterno del Napoli, che stavamo prendendo a Benevento dal Rkc e Luvumbo Zito, all’epoca in forza al Primerio de Agosto, club angolano. Oggi punterei tantissimo su Camarda, mi sembra davvero un super attaccante…”

Micheli, Mantovani e Giuntoli – “Micheli, Mantovani e Giuntoli non li conosco personalmente, ma il loro operato è sotto gli occhi di tutto. Hanno contribuito tantissimo alla vittoria dello scudetto dello scorso anno”

 

 

 

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