Gyorgy Garics, ex calciatore, tra le altre, di Napoli e Atalanta, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, affermando che gli ingredienti giusti per il Napoli deve metterli la società però poi va lasciato spazio per lavorare al direttore sportivo ed all’allenatore. Di seguito, un estratto dell’intervista.
De Rossi, Garics: “Rinnovo meritato per quanto fatto vedere in questi mesi. È una bella persona ma anche un ottimo tecnico”
“Un risultato insperato quello dell’Atalanta a Liverpool? Assolutamente. Specialmente dopo la gara di andata, però, i bergamaschi hanno ottime carte da giocarsi. L’Atalanta è una squadra italiana, d’altronde, e non si può fare altro che tifare per i nerazzurri nella sfida di questa sera. Conferma meritata per De Rossi? Per quanto fatto vedere in questi mesi, in cui ha preso in mano una squadra in crisi di risultati e nel morale, si può dire sia meritato. Gli auguro un gran bene, è una bella persona ma anche un ottimo tecnico”.
Napoli, Garics: “Gli ingredienti giusti deve metterli la società. Però poi bisogna lasciare lavorare il cuoco e lo chef, ovvero il direttore sportivo e l’allenatore”
“Dato che si sta specializzando nel settore della ristorazione, quali sono gli ingredienti giusti per il nuovo Napoli?
Gli ingredienti giusti deve metterceli la società, mettendo a disposizione le idee chiare, una direzione ed i mezzi. A questo punto, però, si devono alzare le mani e lasciar lavorare il cuoco, ovvero il direttore sportivo, che si affiancherà ad uno chef, che sarà il tecnico. Il piatto che si riuscirà a realizzare non dovrà essere per forza un piatto gourmet, ma sarà importante l’indicazione e gli obiettivi della società. Una cosa è dichiarare di voler fare meglio, addirittura, della stagione del tricolore, una cosa è puntare ad un grande campionato, anche all’Europa, che consentirebbe anche di assumersi qualche rischio. Il Napoli sembra interessato a Prass dello Sturm Graz. È la soluzione giusta per gli azzurri? Non vorrei esprimere giudizi affrettati. È necessario conoscere bene un calciatore per poter dare il proprio parere. Il Napoli, però, ha dimostrato di saper lavorare bene con i giovani. Se il club ha puntato su di lui, vorrà dire che il ragazzo ha le qualità giuste per potersi esprimersi anche in azzurro. A Napoli, dunque, potrebbe intraprendere un percorso di crescita importante”.
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