Ai microfoni di IlSognoNelCuore è intervenuto in esclusiva per un’intervista Marco Alia, ex portiere della Lazio primavera, attualmente in forza allo Skenderbeu. Intervistato dal nostro Emanuele Cantisani ha parlato appunto del suo passato in Italia, del campionato albanese e dei suoi obiettivi futuri…
Marco Alia: “Lazio esperienza bellissima. Sogno un ritorno in Italia…”
Ruolo del portiere – “La mia carriera calcistica è iniziata quando avevo 5 anni, fino ai 10 ho giocato in vari ruoli, prima attaccante, poi difensore… Giocando però con gli amici fuori casa, amavo stare in porta ed il brivido di salvare un gol. Quando il portiere della squadra dove giocavo allora andò via, il mister provò me. Da quel momento non sono più uscito…”
Lazio – “Provengo da una famiglia di tifosi laziali ed approdar alla Lazio nel 2015 è stata una gioia immensa. E’ stata un’esperienza importantissima per la mia carriera, soprattutto dal punto di vista umano e mentale”
Monterosi – “Decisi di andare in prestito poichè volevo giocare e mettermi in mostra: andai al Monterosi e feci due anni lì. Il primo anno davvero bellissimo, in un girone super complesso con Catania, Catanzaro, Avellino, Juve Stabia… riuscimmo ad ottenere addirittura la qualificazione ai play-off. Il secondo anno invece fu turbolento, tuttavia questa esperienza mi ha inserito nel calcio dei grandi…”
Skenderbeu – “Dopo il Monterosi il mio agente, Serxhio Mezi, mi chiamò per propormi quest’esperienza in Albania, appunto allo Skenderbeu. Nonostante qualche perplessità iniziale, sapevo di dover trovare nuovi stimoli. Sono super contento della scelta che ho fatto ed il livello del campionato è piuttosto alto. E’ una società che in passato ha disputato anche l’Europa League, dunque può esser il mio trampolino di lancio”
Futuro – “Obiettivi futuri? Son concentrato a terminare bene il campionato qui, mancato 5 partite. L’obiettivo è quello di far un salto in più, magari tornare in Italia. Spesso il mio agente mi parla di alcuni club, ma preferisco terminare prima la stagione qui. Roma è casa mia, tuttavia riesco ad ambientarmi bene ovunque!
a cura di Emanuele Cantisani
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