La trasferta di Monza era per il Napoli di Osimhen e compagni l’ennesimo appuntamento importante con loro stessi di tutta la stagione. Una vittoria contro i ragazzi di Palladino è un obbligo morale per gli azzurri campioni d’Italia, dopo le ultime uscite.
l’episodio: Osimhen vola a Monza assiema ad un Napoli campione
Monza-Napoli sembrava davvero l’ennesimo spartito di una stagione da dimenticare per il Napoli di Calzona. Nella prima frazione abbiamo visto dagli azzurri tutto quello che non va fatto non vincere una partita di calcio. Un riassunto brutto per quello che può dare la squadra. Ma gli applausi vanno anche al Monza di Palladino e il suo calcio poco aggressivo, ma molto attento nelle due fasi sia quella d’attacco che quella in difesa. Forse tutto quello cosiddetto da “Napoli” l’abbiamo visto messo in campo dalla formazione di casa in uno spot importante per Palladino in vista della prossima stagione. Il futuro della panchina azzurra è tutto da scrivere e il mister ha fatto vedere di cosa è capace di far fare alla sua squadra. Tutto molto bello nella prima parte di gara, ma per il Napoli per fortuna c’è ancora un tempo da giocare con se stesso ad oggi.
l’episodio: Osimhen vola a Monza assiema ad un Napoli campione
Il Napoli è di ritorno nella seconda frazione, questo dovrebbe essere il titolo della gara visto che gli azzurri fanno i campioni per un quarto d’ora e stendono il Monza con tre reti una più bella dell’altra, ma per l’ennesima volta in stagione il Napoli si aggrappa alle prodezze di una sua grande certezza ad oggi con le valigie in mano, Victor Osimhen.
Il suo colpo di testa da pareggio azzurro meriterebbe una foto indimenticabile nell’albo delle reti più belle segnate in questo campionato. Aurelio De Laurentiis oramai ha scritto assieme al nigeriano il suo destino. Però quando andrà alla cessione e al grande acquisto del bomber della prossima stagione non deve dimenticarsi queste partite. Monza è un capitolo chiuso, una prestazione finalmente di livello da parte di tutti, ma il pensiero adesso che si avvicina alla fine è sempre lo stesso: “Chiesa chi ci sarà al posto di Osimhen”. Una scelta difficile che vale una stagione quella prossima.
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