Storia del Monza: dalla Serie B alla A

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Storia del Monza: dalla Serie B alla A

Il Monza vinse il Campionato di Lega Pro con 61 punti in 27 partite con ben 18 vittorie, 7 pareggi e solo 2 sconfitte contro Siena e Juventus under 23. Protagonista della vittoria Dany Mota, prelevato dalla Juventus under 23 a gennaio, alto 1,80 metri, contribuì con le sue 9 reti alla vittoria del campionato da parte del Monza. Ma forse l’uomo simbolo è Cosimo Chiricò, classe 1991, ala destra, una vita nelle categorie inferiori, giocò ben 21 delle 27 partite in campionato e con le sue 6 reti regalò grandi emozioni ai tifosi brianzoli.

Monza Calcio: i primi anni

La squadra del Monza nasce il 1° Settembre 1912, dalla fusione di due società cittadine: la Pro Monza e la Pro Italia. La sua storica prima sede si trovava presso il “Caffè Pasticceria Roma”. La prima partita del nuovo club è del 20 settembre 1912: Monza-Juve Italia. I colori sociali erano bianco e celeste. La prima competizione ufficiale è la Coppa Colli, vinta dai brianzoli contro il Saronno. Il colore sociale odierno verrà scelto solo nel 1928/29. Nel 1949 con il presidente Giuseppe Borghi e alla guida di Annibale Frossi si apre il progetto che porterà alla serie B. La serie cadetta viene raggiunta il 4 giugno 1951 a Omegna. La squadra resta in questa categoria per 15 anni. Nel frattempo a metà Anni ’50 scoppia la crisi dirigenziale che cambierà il proprietario del Monza. Nel 1954/55 il presidente diventa Claudio Sada, titolare dell’industria alimentare Simmenthal. Il 28 maggio 1962 la Simmenthal lascia la società brianzola come sponsor e l’anno dopo lascia il presidente. Nel campionato 1965/66 i brianzoli retrocedono nuovamente nella serie inferiore.

Il Monza in B negli anni settanta

Cappelletti non molla la squadra e la segue anche in serie C. Il Monza vi resta poco e torna in B da matricola nell’anno 1976/77. E’ un Monza che se la gioca alla pari con il Cagliari di Virdis e il Vicenza di Pablito Rossi. Fra le note statistiche lodevoli: 48 punti nella categoria finora mai fatti (con la vittoria da 2 punti).
Nel 1978/79 il Monza continua a essere protagonista in B con mister Alfredo Magni. Ma la A non arriva nemmeno questa volta. A fermarla è il Pescara che si aggiudica il play-off

Il Monza finalmente in Serie A

 Per la prima volta nella sua storia il club brianzolo potè festeggiare la promozione nella massima serie, arrivata al termine di un campionato mai così incerto e con un finale esaltante. A fare da cornice all’impresa l’Arena Garibaldi di Pisa. E per Galliani, tifosissimo del Monza fin da ragazzino, la gioia fu doppia. Un’annata davvero indimenticabile per Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, i due grandi artefici di quell’ impresa, che solo qualche giorno prima avevano gioito per il 19° scudetto del Milan. Dopo un trentennio leggendario in rossonero, la seconda discesa sul campo da calcio di Berlusconi ha avuto sin dall’inizio un unico obbiettivo: portare il Monza in Serie A.

Francesca Pia Muscerino

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