A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Emanuele Calaiò, ex calciatore di Napoli e Siena. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Napoli, Calaiò: “Chi non ha voglia può anche evitare di giocare. Ha il dovere di provarci fino alla fine”
Cosa dobbiamo aspettarci da questo Napoli nelle giornate di campionato che mancano?
“Una domanda di riserva? (ride n.d.r). Arrivati a questo punto credo che Calzona debba far giocare chi ha voglia e può onorare la maglia fino alla fine. Chi non ha voglia può anche evitare di giocare. Il Napoli ha il dovere di provarci fino alla fine e serve una prova di orgoglio in queste ultime giornate”
Calaiò ha un legame profondo con la piazza napoletana…
“C’è un affetto ed una empatia incredibile con i napoletani. Al di là del giocatore, i tifosi hanno apprezzato e visto l’uomo. D’altronde, oggi vivo a Napoli. I tifosi, dunque, meritano maggiore rispetto”
Si prende prima l’allenatore o il direttore sportivo?
“In un altro calcio si prendeva prima il diesse e poi si sceglieva l’allenatore, con cui fare il mercato. Adesso, è tutto diverso. Spesso le decisioni appartengono ai presidenti”