E’ terminata da pochi minuti la sfida tra Napoli e Atalanta, gara conclusa con il risultato di 0-3 per i bergamaschi al termine di una partita molto combattuta. Gli ospiti riescono a sbancare il Maradona grazie alla rete di Miranchuk che al 3’ ha colpito anche il palo e poi grazie al gran gol di Scamacca. Entrambe le reti sono arrivate durante la prima frazione, prima della rete di Koopmeiners che al 90’ chiude i giochi. Nel secondo tempo, nonostante i cambi manca la rabbia e la caparbietà al Napoli. Gli azzurri provano con qualche tiro rimpallato e bloccato a riaprirla ma è una prova sciapa completamente. La Champions League si allontana definitivamente per i partenopei che scivolano a -6 dal quinto posto, aspettando la Roma che giocherà il prossimo lunedì. Ora per gli azzurri ci saranno 8 giorni intensi di riposo e preparazione in vista del match di domenica 7 Aprile alle ore 15:00 nella gara valida per la giornata numero trentuno della Serie A contro il Monza di Raffaele Palladino. Di seguito, Francesco Calzona analizza la prestazione dei suoi ai microfoni di DAZN con queste parole:
Napoli, Calzona a Dazn: “Siamo troppo fragili, ci sono anche forti demeriti nostri..”
“Ci sono meriti loro, ma anche tanti demeriti nostri. Siamo fragili quando non siamo in possesso della palla, poi riusciamo a creare abbastanza. Prima partita senza gol da quando ci sono io. Dobbiamo trovare più solidità difensiva, così non va bene. Le possibilità di andare in Champions si sono ridotte, ma dobbiamo guardare avanti, migliorare e cercare di vincere le partite. La matematica non ci condanna, ma le possibilità sono minime. Raspadori si allena bene e mi dà garanzie, poi può fare non benissimo. Non credo che chi è entrato ha fatto meglio. Vorrebbe giocare più centrale, ma si adatta molto bene. Contento di Simeone, ma quando si cambia modulo abbiamo creato qualcosa ma nella confusione e diventiamo più vulnerabili”.