I 5 momenti di Inter – Napoli

I Campioni d’Italia pareggiano in casa dei futuri Campioni d’Italia: non male la prestazione dei ragazzi di Calzona. Ecco i 5 momenti del match tra Inter e Napoli.

L’ARRIVO AL MATCH

Nerazzurri e azzurri devono fare i conti con l’uscita agli Ottavi di Finale di Champions League. Entrambe si presentano al match con delusione e amarezza. L’Inter per un’uscita inaspettata contro l’Atletico Madrid; il Napoli per un’uscita con qualche rimpianto di troppo contro il Barcelona.

IL PASSAGGIO DELLO SCETTRO

Campioni d’Italia in carica contro i Campioni d’Italia futuri.  Ormai all’Inter manca soltanto la matematica. Matematica che invece ha bussato alla porta del Napoli: il 9 marzo, giorno di Bologna – Inter, gli azzurri hanno ottenuto la certezza di non potersi confermare Campioni. Anche qui solo una questione di formalità.

IL DATO CHE FA SORRIDERE GLI AZZURRI

In una stagione così complicata, anche un pareggio in casa della capolista può regalare un sorriso agli azzurri. Meno per la classifica, perché siamo inseguitori e ogni “non vittoria” può rappresentare una chance persa con conseguente “risucchio” nella metà della classifica. Ma l’Inter arrivava da ben 10 vittorie consecutive in Serie A. E gli azzurri hanno interrotto questa lunga striscia di vittoria che conferma la forza della Rosa nerazzurra.

L’EPISODIO CHE HA FATTO DISCUTERE

Ad inizio secondo tempo, Juan Jesus si avvicina dall’arbitro. Inizialmente non si capisce il motivo, poi dalle immagini si vede il difensore azzurro che indica la patch “Keep Racism Out” presente sulla manica sinistra. Quella di Juan Jesus non è una semplice protesta, ma una vera e propria denuncia al direttore di gara. Il calciatore rivela al direttore di gara di aver ricevuto insulti razzisti da un avversario: Francesco Acerbi.

Poi sappiamo bene come è andata a finire questa “faccenda”: caso chiuso, senza alcuna sanzione al difensore nerazzurro.

LA RIVINCITA DI JUAN JESUS

Sia chiaro: un gol in una partita di calcio, non è abbastanza per lottare contro il razzismo. Quelle frasi che Juan Jesus giura di aver sentito, non vanno via di certo con un gol. Ma è comunque una rivincita personale del brasiliano. Circa 20 minuti dopo l’accaduto, si smarca sugli sviluppi di un calcio d’angolo e  segna il gol del pareggio!

 

A cura di Antonio Magliocca

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