“Tutti al Var” su Sportitalia, Emanuele Calaiò: “De Laurentiis? Un presidente non può comportarsi come un calciatore. Vi dico la mia sulle esternazioni del presidente azzurro, che potrebbero avere un motivo… Sarà una bella gara tra Napoli e Inter. Rigore al Wanda? Lautaro non era tranquillo”

De Laurentiis Napoli

Emanuele Calaiò, ex calciatore, tra le altre, di Napoli e Siena, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito agli ultimi comportamenti di De Laurentiis e tanto altro durante il format in onda ogni venerdì su Sportitalia.

“Tutti al Var” su Sportitalia, Emanuele Calaiò: “De Laurentiis? Un presidente non può comportarsi come un calciatore. Vi dico la mia sulle esternazioni del presidente azzurro, che potrebbero avere un motivo… Sarà una bella gara tra Napoli e Inter. Rigore al Wanda? Lautaro non era tranquillo”

Gesto da condannare quello di Aurelio De Laurentiis alla vigilia della gara di Barcellona?
“I primi anni di Napoli il presidente non era così. Stava in disparte, dietro le quinte. Aveva affidato tutto a Pierpaolo Marino. Oggi, vuole fare un po’ troppe cose. Sarebbe il caso si affidasse a qualche direttore generale che possa occuparsi dell’aspetto tecnico. Ciò detto, un dirigente non può reagire come un calciatore. Non può allungare le mani su un cameraman. Un presidente di una società deve dare l’immagine. Allenatori e presidenti, riferendomi anche all’episodio di D’Aversa, non possono rendersi protagonisti di certi episodi”
Il problema del Napoli è stata la programmazione?
“Il presidente si è assunto tutte le responsabilità della gestione del post scudetto. Vi pongo una domanda: è possibile che le recenti esternazioni di De Laurentiis, oltre che essere dovute alla frustrazione, siano un espediente per distogliere l’attenzione dalla stagione fallimentare della squadra? Lo stesso potrebbe essere avvenuto con le voci sullo stadio a Bagnoli, che aiutano a pensare ad altro…”
Chi reagirà meglio all’eliminazione tra Napoli e Inter?
“Mi auguro che possa reagire meglio il Napoli. Gli azzurri hanno il dovere di affrontare dieci finali, di provarci fino alla fine, visto l’andazzo del campionato e la delusione di Barcellona. A Milano andrà fatta una grande prova d’orgoglio e può darsi che possa prevalere. L’Inter, d’altronde, ha già lo scudetto in tasca, anche se il rammarico non manca in casa nerazzurra, dopo la gara di Madrid. Le occasioni, a San Siro e al Wanda, sono state diverse. Credo che anche i nerazzurri vorranno rifarsi. Sarà una bella partita, ma penso che il Napoli debba fare qualcosa in più”
Perché Lautaro ha sbagliato il rigore?
“Ho visto che ha guardato il dischetto dopo aver calciato. Credo, però, che non fosse abbastanza tranquillo. Sentiva che l’eliminazione era già andata, forse. Tutti i rigori sbagliati dai nerazzurri non sono stati dei bei rigori. Quando ti ritrovi al Metropolitano, davanti a quella curva e contro Oblak, è difficile. Lautaro, però, è un grandissimo calciatore e deve migliorare anche sotto il punto di vista dei penalty”
Sorteggio poco benevolo per l’Atalanta?
“Penso che Klopp lascerà con un trofeo. Il Liverpool, dunque, è la favorita. L’Atalanta gioca benissimo, è una squadra in forma, ma la partita contro i Reds resta difficilissima”

Pasquale Caldarelli

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