A “1 Football Night”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione, Jolanda De Rienzo, Marco Giordano e Ciro Troise in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Ciro Troise, giornalista de Il Corriere della Sera, affermando che il Napoli proverà a fare la partita ma la forza del Barcellona impone attenzione nella retroguardia. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Napoli, Troise: “Credo proverà a strappare dei momenti in cui fare la partita, ma la forza del Barcellona impone attenzione nella retroguardia”
“Calzona l’ha definita la gara dell’anno. Obiettivamente, è così. Anzitutto, fare i quarti di finale di Champions non è usuale, sarebbe la seconda volta nella storia del club. Inoltre, ciò aumenterebbe le speranze di qualificarsi al Mondiale per club. Sarebbe, infine, una impresa sportiva enorme. Mandare a casa, a Barcellona, una big storica europea sarebbe un traguardo importante. Con quale atteggiamento scenderà la squadra in campo a Barcellona? Credo che il Napoli proverà a strappare dei momenti in cui fare la partita, per tenere palla e trovare dei corridoi. L’avversario, però, è forte e sarà necessario sapersi difendere. Il Barca vanta calciatori come Lewandoski, Gundogan, Yamal. La forza dei catalani impone attenzione nella retroguardia”.
Barcellona, Troise: “Ci sono dei giocatori di esperienza che non avvertono molta pressione”
“Ha visto molta tensione tra le fila dei catalani? Il Barcellona, viste le assenze e il momento, crede sia pronto per affrontare gli azzurri? Il Barcellona fa parte di quei club che non sono uguali agli altri. Non è tra i comuni mortali e, ad di là delle difficoltà attuali, un modo per andare avanti lo trova sempre. Ciò detto, sono quattro anni che i blaugrana non si qualificano ai quarti. Si avverte tensione, dunque. Il Barca, però, gode dell’esperienza di calciatori della caratura di Gundogan, di cui si sente la mancanza a Manchester, o Lewandoski. Sono giocatori che non avvertono molta pressione. Anche i giovani, inoltre, se giocano in una squadra come il Barcellona, nonostante l’età, vuol dire che hanno le qualità per esprimersi in un simile contesto”.
Natan, Troise: “A Reggio Emilia non mi ha dato l’impressione di avere una condizione fisica ideale per giocare titolare in una gara come quella contro il Barcellona”
“La probabile formazione degli azzurri? Meret potrebbe essere difeso da Di Lorenzo, Olivera, Rrahmani e Juan Jesus. A centrocampo Traorè, Lobotka e Anguissa. In attacco Politano, Kvaratskhelia e Osimhen. Salvo clamorose sorprese, dunque, Politano e Olivera dovrebbero essere preferiti a Ngonge, recuperato, e Mario Rui. Natan ancora fuori per scelta tecnica? Si. L’ho visto dal vivo, sul sei a uno di Reggio Emilia, e non mi ha dato l’impressione di avere una condizione fisica ideale per giocare dal primo minuto in una gara come quella di domani. Stava crescendo, negli ultimi mesi, ma l’infortunio ha ostacolato questo percorso”.
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Davide D'Alessio