Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni, ai microfoni della Mediaset, durante il pre-partita di Barcellona-Napoli.
Napoli, le parole di De Laurentiis: “Kvara? L’offerta irrinunciabile deve arrivare a noi non a lui”
“Conosco Calzona da tantissimi anni. E’ una persona affidabilissima e per questo mi sono affidato a lui in quest’anno un po’ complicato. Quando si vince, è sempre difficile ripetersi. Partita molto importante, perché ci dà la possibilità di andare ai quarti, dove se si fa un certo punteggio, si accede al Mondiale per Club. Una cosa importante per una squadra che ha conquistato in Europa un posto che prima non aveva. Ce la metteremo tutto e speriamo di farcela, ma la vita va avanti e cercheremo sempre di migliorare. Non dimentichiamoci che questo è uno sport, speriamo di far appassionare i tifosi. Le parole dell’agente di Kvaratskhelia? L’offerta irrinunciabile deve arrivare a me e non a lui. Kvara ha ancora tanti anni con noi e vorrei estendergli il contratto. Se dovesse irrigidirsi peggio per lui, ma anche per noi. Sapevamo che era un buonissimo calciatore, ma grazie al Napoli ha espresso il meglio di sè ed è giusto che questa valorizzazione la pagheremo”.
Napoli, le parole di De Laurentiis: “Sarri? Sono stupito, chi dà le dimissioni è un perdente. Su Kvaratskhelia…”
“Cosa cambierebbe del passato? Io non guardo mai al passato e godo nel momento in cui riesco ad interpretare il futuro e raggiungere l’obiettivo prefissato. Il passato è passato, forse avrei dovuto non impuntarmi e non concedere a Spalletti di andare via. Nella vita però quando si lavora bisogna andare tutti d’accordo, altrimenti c’è un clima on cui non si vada nessuna parte. Il Napoli può tornare a far divertire? Credo di si, da quello che ho visto sia in allenamento che in partita. Dobbiamo perfezionare il meccanismo e dare il tempo di farlo. Il tempo però non ce l’abbiamo e dobbiamo curare il possibile. Le dimissioni di Sarri? Mi ha stupito. Dopo le esperienze che ti qualificano come un professionista, ti devi assumere le tue responsabilità. Se accetti un ruolo, devi portare a termine il tuo impegno, per rispetto della società, dei calciatori e dei tifosi. Troppo facile dare le dimissioni, chi le dà è un perdente. Non conosco le motivazioni, ma Lotito non mi sembra uno irruento. Lui è un uomo che ha delle qualità e si dovevano trovare delle soluzioni nel rapporto per cui una squadra quasi a fine campionato non si lascia”.
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