La Juventus di Allegri: dalla classifica al modulo passando per i giocatori chiave, tutto quello che c’è da sapere sul prossimo avversario del Napoli

Juventus parole Giuntoli

Il campionato, dopo la fine dei recuperi della ventunesima giornata, è ripartito già ieri con Lazio-Milan. La  27ª giornata propone tante sfide in ottica salvezza ed Europa. Il Napoli ospiterà la Juventus di Allegri nel posticipo di domenica sera alle 20:45 in una partita molto sentita dalle tifoserie e di vitale importanza per entrambe. I bianconeri hanno perso terreno dalla vetta e vogliono difendere il secondo posto dall’assalto del Milan. Il Napoli invece è chiamato a dare continuità di risultati per tenere accesa la piccola speranza di qualificazione alla prossima Champions. All’andata la Juventus si è imposta per 1-0 grazie al gol di Gatti di testa.

La Juventus di Allegri: classifica, numeri e momento della squadra

La Juventus di Allegri arriva a questa sfida da seconda in classifica con 57 punti, a una sola lunghezza di vantaggio sui rossoneri di Pioli. La squadra bianconera nelle prime 26 gare ha ottenuto 17 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte. La Juventus, lontano dall’Allianz, ha raccolto ben 27 punti sui 39 disponibili, ma ha anche subito 2 delle 3 sconfitte stagionali. I numeri dei bianconeri sono positivi e possono vantare la seconda miglior difesa con soli 19 gol al passivo grazie anche al contributo dei portieri. Infatti, Szczesny e Perin hanno mantenuto la porta inviolata per 12 volte complessive. L’attacco ha realizzato 41 reti e il capocannoniere della squadra è Dusan Vlahovic con 15 gol. Alle sue spalle troviamo Federico Chiesa che ne ha siglati 6 e Rabiot con 4.

La squadra bianconera sta attraversando un momento non felicissimo e nelle ultime 5 partite ha vinto una sola volta, contro il Frosinone in pieno recupero. Nelle altre 4 sfide ha perso con Inter e Udinese e pareggiato contro Verona ed Empoli. La Juventus di Allegri sembrava poter reggere il passo dell’Inter sfruttando, senza coppe, l’intera settimana per preparare le partite, ma così non è stato. Il posto in Champions resta ben saldo con 9 punti da amministrare sul Bologna attualmente quarto.

La Juventus di Allegri: dal modulo ai giocatori chiave passando per lo stile di gioco

Allegri si affiderà al suo collaudatissimo 3-5-2 puntando molto sull’intensità e alle giocate dei singoli. La Juventus è una squadra molto fisica soprattutto nei tre difensori che in marcatura sono veramente duri da superare. Gli esterni sono molto sollecitati, infatti i bianconeri sviluppano il gioco per lo più con l’uscita sulle fasce, soprattutto la sinistra. Kostic, supportato dai movimenti a defilarsi della seconda punta, riesce sempre a trovare il fondo e cross interessanti. Dall’altro lato Cambiaso sa farsi valere abbinando entrambe le fasi di gioco, ma a Napoli potrebbe giocare da mezzala viste le tante assenze a centrocampo. Il metronomo della squadra è Locatelli, mentre Alcaraz dovrà fare da collante con l’attacco senza far rimpiangere Rabiot. I due attaccanti fanno movimenti classici: la prima punta gioca da boa, facendo salire la squadra e tenendo impegnati i centrali avversari.

La seconda, invece, si muove su tutto il fronte offensivo andando a trovare la posizione ideale intorno al centravanti. I bianconeri non hanno un gioco spumeggiante, ma lasciano il pallino del gioco agli avversari confidando nella fase difensiva che è un punto di forza della squadra. La Juventus può mettere in difficoltà il Napoli sulle palle inattive e giocate aeree, dove Gatti, Bremer e Vlahovic sono molto temibili. Inoltre, i palloni che arrivano dagli esterni sono sempre molto tesi e pericolosi per gli inserimenti a rimorchio dei compagni. Il Napoli dovrà sfruttare le opportunità di uomo contro uomo che si creeranno contro la difesa a tre juventina. Osimhen deve essere bravo nello scappare dalla morsa di Bremer che in marcatura è tra i più forti in Italia. Lobotka, invece, proverà a tenere il baricentro della squadra alto per il recupero palla immediato e per non permettere ai bianconeri l’uscita semplice.

Juventus, indisponibili e probabile formazione

Allegri dovrà rinunciare a Perin, De Sciglio, Rabiot e McKennie per infortunio, oltre agli squalificati di lungo corso Pogba e Fagioli. Il tecnico bianconero ha recuperato in extremis sia Danilo che Chiesa e molto probabilmente partiranno dalla panchina. In porta ci sarà Szczesny. Davanti a lui, Gatti e Bremer sono certi del posto con Rugani, in vantaggio su Danilo e Alex Sandro, per l’altra maglia. In regia ci sarà Locatelli. Ai suoi lati Alcaraz e Cambiaso partono favoriti nel ballottaggio con Miretti. In caso di utilizzo di quest’ultimo, Cambiaso passerà nel suo ruolo naturale di esterno a discapito di Weah. A sinistra agirà Kostic. Il terminale offensivo sarà Vlahovic in coppia con uno tra Yildiz e Chiesa, con il primo leggermente favorito.

PROBABILE JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Weah, Cambiaso, Locatelli, Alcaraz/Miretti, Kostic; Vlahovic, Yildiz/Chiesa. All.: Allegri

Sabato Peluso

Leggi anche:

Natan, Aronica: “Ha le qualità per esprimersi in azzurro, ma non so se il club deciderà di puntare su di lui il prossimo anno”

Per restare sempre aggiornato sul Napoli, leggi www.ilsognonelcuore.com oppure collegati a Instagram o Facebook.