Al Mapei Stadium, Napoli e Sassuolo cercano se stesse, ma soprattutto i tre punti ognuno per i rispettivi obiettivi stagionali ad oggi lontani soprattutto se pensiamo al loro cammino storico in Serie A. Quest’oggi il fattore dominante è stata proprio la grande differenza tecnica evidente tra le due compagini.
L’episodio: Un triplo Osimhen a Sassuolo fa sperare il Napoli
L’episodio più grande della partita del Mapei doveva essere il vantaggio del Sassuolo con un gran tiro di Racic non senza qualche responsabilità di Meret. Però poi il Napoli di Calzona decide di svegliarsi dal torpore offrendo una prestazione di grandissimo livello nonostante la rete di svantaggio. Dopo la rete dei padroni di casa, la squadra azzurra è diventata lei la grande padrona del campo con al centro il bomber mancato, ma solo per le difese di tutta la Serie A percentuale questa sera Osimhen ha dimostrato di essere imprendibile quando in serata. Tre reti di fattura importante, che danno la vera dimensione del ragazzo, ma soprattutto della squadra quando l’attaccante presenzia in campo. Perché la prestazione di tutta la squadra è stata di altissimo livello con ben sei reti nella porta di un Sassuolo praticamente inerme dopo la rete del vantaggio.
L’episodio: Un triplo Osimhen a Sassuolo fa sperare il Napoli
Con un Osimhen che traina tutta la squadra pensare alle imprese è molto più facile. Anche se le imprese rimangono tali finché non ci sarà la tanto ricercata continuità di rendimento davvero tanto importante per far in modo che ad oggi l’impossibile torni almeno una speranza per il futuro. Raggiungere la qualificazione in Champions sarebbe l’ultimo regalo alla tifoseria di Victor Osimhen dopo mesi davvero molto difficili sotto al Vesuvio. Perché oggi il Napoli e Aurelio De Laurentiis si godono il ritorno al passato di Calzona assieme alle reti di Osimhen. Ma in estate si cambia ancora, stavolta forse facendo un passo in avanti e non dieci indietro.
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