Il Napoli rifila una sestina al Sassuolo. Prima Rrahmani, poi una tripletta di Osimhen e una doppietta di Kvara regalano il sorriso a Calzona.
Triplo Osimhen e doppio Kvara, è sestina Napoli con il Sassuolo!
Sin dai primi minuti è un Napoli più tonico. La squadra di Calzona dimostra atteggiamento e applicazione. La volontà di rialzarsi e ripartire dopo il crollo cagliaritano si evince da una gestione che, seppur lontana dai fasti qualitativi dello scorso anno, è continuativa ed insistente nella ricerca dell’area di rigore.
I padroni di casa attendono guardinghi, difendendo l’area e provando a contrapporre organizzazione allo spartito propositivo dei partenopei.
L’attesa dei neroverdi, al diciassettesimo, si dimostra proficua. Un cross dalla destra viene ribattuto e deviato fuori area. A raccogliere la palla, però, è Racic. Il calciatore serbo, dal limite, calcia verso la porta. La palla è precisa a fin di palo e termina la sua corsa oltre la linea di porta.
Il Sassuolo avrebbe l’opportunità in qualche contropiede, ma la squadra di Bigica non riesce a condurre a termine le ripartenze.
Al minuto 29, il Napoli sigla il gol del pareggio. È una grande azione, con Di Lorenzo che, dalla fascia destra, suggerisce per l’inserimento di Anguissa. Il camerunense, dal fondo, effettua un colpo di tacco per Rrahmani, inseritosi in area. Il kosovaro tira di prima, con un piattone rasoterra che infila Consigli.
Due minuti dopo gli ospiti sorpassano il Sassuolo. L’azione è simile. Di Lorenzo, sempre dalla fascia, innesca (questa volta) Politano. L’ex della gara effettua un assist centrale, in area, per Osimhen. Il nove azzurro non può sbagliare e trasforma in gol.
Al 36′ Kvara prova la giocata maradoniana. Il talento georgiano colpisce palla da centrocampo, nel tentativo di sorprendere Consigli, ma la sfera termina di pochissimo alta.
Al 41′ è apoteosi Osimhen. La pressione alta degli azzurri induce all’errore in uscita la difesa neroverde. Politano intercetta e, dalla trequarti destra, suggerisce per Osimhen. Il nigeriano, da solo dinanzi a Consigli, non sbaglia, incrociando il destro.
Al 46′ è Kvara a sfiorare il gol. Traorè, dal limite dell’area, tiene palla e, dopo una finta, scarica per il georgiano, inseritosi sulla sinistra. Kvara ha un buon margine per concludere, e tenta il tiro di potenza sul primo palo, da breve distanza. Consigli reagisce e devia con la gamba.
È l’ultimo sussulto del primo tempo, che vede i partenopei condurre per tre a uno. Un vantaggio meritato e frutto di una ritrovata qualità e, soprattutto, atteggiamento di pressione e proposizione.
Triplo Osimhen e doppio Kvara, è sestina Napoli con il Sassuolo!
Il secondo tempo è cominciato da due minuti e il Napoli realizza già la quarta rete. È ancora Tressoldi a sbagliare in costruzione. Il difensore neroverde regala palla a Kvaratskhelia, in area di rigore. Il settantasette, in due contro uno dinanzi a Consigli, passa palla ad Osimhen, che scarica comodamente in porta il gol che vale la seconda tripletta in Serie A, ancora contro il Sassuolo.
Minuto 51, ed è manita. Gli azzurri rubano palla a centrocampo, ribaltando l’azione rapidamente in un contropiede sanguinoso. Osimhen lancia Kvaratskhelia, che ha una prateria da aggredire sulla sinistra. Il talento azzurro conduce sino all’area di rigore, rientra, finta il tiro due volte e poi fulmina Consigli sul palo opposto.
Al 56′ entrano Volpato e Missori per Racic e Doig. Cinque minuti dopo è il Napoli ad effettuare le prime sostituzioni. Per Rrahmani e Politano entrano Natan e Raspadori.
Al 67′ Mario Rui lancia Kvaratskhelia nello spazio. Il settantasette controlla palla a ridosso della linea di fondo e, voltatosi verso l’area di rigore, crossa alto in area. La palla è della giusta altezza per tentare una conclusione al volo, ma il tiro di Raspadori è centrale.
Ad un quarto d’ora dalla fine arriva anche il sesto gol, e la doppietta per Kvaratskhelia. Sugli sviluppi da angolo, un primo tiro di Kvara è ribattuto, ma la sfera torna ancora sui suoi piedi. La seconda conclusione, di mancino, riesce a trafiggere la porta di Consigli. È la sestina trionfante degli ospiti.
Pochi secondi dopo, il Napoli sostituisce Osimhen e Traorè per Simeone e Zielinski. Pochi dopo ci sono minuti anche per Dendoncker, entrato al posto di Lobotka.
Gli azzurri, nel finale, gestiscono l’ampio vantaggio contro un Sassuolo inerme. Il Napoli torna a trionfare, dunque, con una sestina che è manifesto del ritorno al successo.
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