E’ terminata da pochi minuti la sfida (valida per il recupero della giornata numero 21 della Serie A) tra Sassuolo e Napoli, gara conclusa con il risultato di 1-6. Match molto intenso che vede una risposta molto determinata degli azzurri dopo il pari esterno contro il Cagliari, la scorsa domenica. La gara parte in salita però per la squadra di Calzona che, va sotto grazie al grande goal di Racic. Risponde subito e velocemente il team partenopeo, grazie alla tripletta di Victor Osimhen che si dimostra un vero e proprio cecchino contro i neroverdi. La rete del pari è siglata da Amir Rrahmani su un grande assist di Anguissa, a chiudere il match sull’1-6 ci pensa la doppietta di Kvicha Kvaratskhelia. Momento buio per gli emiliani, il goal del vantaggio sembrava slanciare i neroverdi che però si ritrovano al terz’ultimo posto. Da questo punto di vista, la sfida della prossima domenica risulta determinante in chiave salvezza. Ora per i neroverdi ci saranno 4 giorni intensi di riposo e preparazione in vista del match di domenica 3 marzo alle ore 12:30 nella gara valida per la giornata numero ventisette della Serie A contro il Verona di Marco Baroni. Di seguito, Emiliano Bigica analizza la prestazione dei suoi ai microfoni di DAZN con queste parole:
Sassuolo, Bigica a Dazn: “Situazione molto pesante, Berardi? Ritroverà la condizione contro il Verona…”
“Ovviamente preparare la partita in due giorni era proibitivo. Ho cercato di toccare le corde dal punto di vista psicologico. Dobbiamo ritrovare coraggio e voglia di tirarsi fuori da questa situazione che è pesante. Sono già concentrato sulla partita di Verona che per noi è come una finale. La posta in palio è alta e la nostra priorità adesso è quella. Non ho chiesto di cambiare dal troppo al meno, dovevamo andare a pressare forte per recuperare palla e andare in verticale velocemente. Loro avevano giocatori di qualità nel palleggio e quando ci siamo allungati abbiamo preso un gol dietro l’altro, questo è segno di fragilità. Dobbiamo ritrovare fiducia, non troveremo sempre il Napoli. Il nostro campionato ricomincia da domenica. Per noi è un giocatore fondamentale, il nostro top player, oggi l’ho portato in panchina perché nella partitella di ieri stava bene. Tra quattro giorni sarà a disposizione, come altri giocatori che recupereremo. Tutto può essere interessante, ma il campionato Primavera non è la Serie A. Soffro se non presso alto, se non siamo aggressivi. Venivamo da una partita giocata tre giorni fa, ho provato a dare qualche input sulla fase difensiva mentre su quella offensiva abbiamo lavorato poco o nulla. In settimana lavoreremo per essere più aggressivi davanti e recuperare la palla più alta”.
Fortunato Condinno