E’ terminata da pochi minuti la sfida tra Cagliari e Napoli, gara conclusa con il risultato di -1. Alla rete a metà del secondo tempo di Osimhen risponde il goal in extremis di Luvumbo Zito, su un errore clamoroso di Juan Jesus. Nemmeno col terzo cambio di guardia, gli azzurri riescono a svoltare la stagione. Partita nel primo tempo completamente controllata da Cagliari, la squadra sarda si vede anche annullare un gol a metà del primo tempo. Colpo di testa di Rrahmani che batte Meret, rete che non viene convalidata per il fuorigioco millimetrico di Lapadula. Nella seconda frazione cambia qualcosa, i rossoblu riescono a tenere i campioni d’Italia in carica che sbloccano la sfida grazie al goal di Osimhen. Gravi errori nel finale, prima Politano e poi Simeone non riescono ad ammazzare la partita che viene ripresa dopo un lancio lungo di Alberto Dossena che scavalca un dormiente Juan Jesus che lascia libero Luvumbo di colpire a rete. Punti pesanti in zona salvezza per i sardi, ancora una volta Claudio Ranieri riesce a guadagnare punti e a risollevare la squadra in uno dei momenti più complessi della stagione. Ora per i rossoblu ci saranno 7 giorni intensi di riposo e preparazione in vista del match di domenica 3 marzo alle ore 15:00 nella gara valida per la giornata numero ventisette della Serie A contro l’Empoli di Davide Nicola. Di seguito, Claudio Ranieri analizza la prestazione dei suoi ai microfoni di DAZN con queste parole:
Cagliari, Ranieri a Dazn: “Punto meritato e importante per la salvezza, diremo la nostra nelle ultime gare..”
“I ragazzi sono stati diligenti, determinati, loro sono una grande squadra. Volevamo pressarli e ripartire in contropiede per non farli giocare, nella ripresa c’è stata una nostra indecisione e hanno fatto gol. Buon per noi che non hanno sfruttato le due occasioni d’oro nel finale, lasciandoci l’opportunità di pareggiare. Bravo Dossena al lancio lungo e Zito a saltare e fare gol. Punto meritato. Adesso arrivano partite importantissime per le squadre che lottano per la salvezza. Ci servirà consapevolezza. Poi vediamo cosa succederà. I numeri non mentono, dobbiamo cambiare consapevolezza anche in trasferta. Abbiamo l’acqua alla gola e solo giocando così possiamo dire la nostra nella lotta salvezza. La squadra aveva bisogno di un elettroshock. Ero convinto al 99,9%, invece la squadra mi ha detto che come si è lottato per salire, si farà per non retrocedere. In tanti anni non mi è mai capitato, questo è stato veramente importante. Pavoletti? Siamo in attesa, per il momento l’infortunio sembra grave”.