Il Napoli di Mazzarri cerca proprio l’episodio. Quest’ultima frase rappresenta la costante della squadra che oramai va avanti da mesi. Con il gioco praticamente mai pervenuto gli azzurri sono diventati la squadra da cui solo qualche sussulto esce allo scoperto.
L’episodio: Ngonge segna, ma non basta per sollevare un Napoli triste
Questo sabato pomeriggio non era iniziato neanche così male con gli azzurri, con la squadra subito in partita, sciolta anche nell’imbastire l’azione. Una convinzione però che ha mostrato le sue crepe davanti ad un Genoa davvero solido e ben messo in campo. La formazione rossoblù in grande spolvero in questa stagione anche al Maradona non si perde, anzi si ritrova sempre più nelle sue convinzioni tattiche. Mentre il Genoa tiene botta il Napoli cerca la rete anche in maniera confusa anche nella prima frazione. Quello che sembra mancare alla formazione di Mazzarri pare proprio essere la cattiveria, perché nella forma spesso ci si trova la sostanza, ma non in questa squadra finendo la prima frazione attaccando, ma senza l’artiglio per andare alla rete. I primi quarantacinque giri d’orologio finiscono con il Napoli alla ricerca, ma il gol non si fa mai trovare.
L’episodio: Ngonge segna, ma non basta per sollevare un Napoli triste
Se la prima frazione era terminata con il Napoli alla ricerca della rete è la squadra ospite ad averla trovata con Frenderup grazie al suo piazzato alla sinistra di Meret. Una mazzata per il Napoli aver subito dopo aver cercato in prima fila il vantaggio. Nonostante la rete i ragazzi di Gilardino non hanno mai staccato la testa dalla partita, mandando a vuoto ogni tentativo faticoso della squadra allenata da Walter Mazzarri. La seconda frazione rispecchia tutta la stagione ad oggi fallimentare del Napoli con un gruppo di ragazzi che non è più una squadra, ma perlopiù un gruppo di ricercatori di se stessi anche con pessimi risultati.
La rete che evita la sconfitta, ma non cambia la sostanza
Ngonge in area sigla la rete del pareggio, ma non basta per dare la scossa alla squadra che finisce la gara sotto una bordata di fischi del proprio pubblico. Un messaggio sonoro da parte della tifoseria in un manifesto di puro sconforto dove il pareggio allevia la pillola di una stagione fallimentare.
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