Alfredo Donnarumma: “L’obiettivo è raggiungere i 100 gol in Serie B”
Ai microfoni di IlSognoNelCuore è intervenuto in esclusiva per un’intervista Alfredo Donnarumma, attaccante del Catanzaro in Serie B ed ex tra le tante di Brescia ed Empoli. Intervistato dal nostro Emanuele Cantisani ci ha parlato delle sue origini, della sua carriera del periodo al Brescia in Serie A e del presente al Catanzaro…
Infanzia e Torre Annunziata – “La mia passione per il calcio è nata accompagnando mio fratello a scuola calcio con mio papà. Adoravo stare in campo e giocare con la palla. Torre Annunziata è dove ho sia la casa che la mia famiglia tuttora. L’infanzia lì mi rimarrà dentro per sempre, nonostante tutte le difficoltà sono super legato alla mia città natale. Torre Annunziata è tutto per me”
Immobile – “Sono cresciuto con Ciro. Quando eravamo piccoli eravamo amici e profondamente legati. Con il passare del tempo e la distanza ci siamo allontanati, ma non ci dimenticheremo mai l’uno dell’altro”
Primavera e serie minori – “Credo che la gavetta faccia bene a tutti in qualsiasi ambito. Ogni esperienza è stata positiva e mi ha lasciato qualcosa nel bene e nel male. Dopo Como, a Teramo ho avuto il mio exploit: oltre 20 reti e vittoria del campionato. Ad oggi, se potessi tornare indietro, farei solamente un anno di primavera e poi andrei subito a giocatore in categorie minori come la Serie C ma anche la Serie D. Andare a giocare con i più grandi ti fa migliorare tantissimo.”
Salernitana – “Salerno è stato un palco di prova importante. Ho trovato una tifoseria importante ed era impegnativo tener testa psicologicamente a quell’ambiente lì. Porterò per sempre la Salernitana nel mio cuore, mi ha dato tanto”
Empoli – “Empoli è una società organizzata che lavora benissimo con i giovani: merita di trovarsi in Serie A. Con Caputo formai una super coppia d’attacco ed istaurammo fin da subito un bellissimo feeling sia dentro che fuori dal campo. In Di Lorenzo, Bennacer ecc… già si intravedevano qualità importanti nonostante non pensassimo che potessero arrivare così in alto”
Brescia e Serie A -“Al Brescia per me si è realizzato il sogno di giocare e segnare in Serie A. Sono orgoglioso di aver realizzato ciò che desideravo da bambino. A volte nel calcio però si devono incastrare tante cose e nel mio caso, durante il periodo Covid, non si sono incastrate. Per esser il primo anno credo di aver bene nella massima categoria con qualche gol in più forse sarebbe andata diversamente. Avrei potuto far meglio e sarei potuto rimanere tranquillamente in Serie A.”
Balotelli – “Balotelli fuori dal campo aveva dei comportamenti non molto professionali, ma era un ragazzo simpaticissimo. Aveva delle super qualità tecniche, ma spesso nel calcio non bastano solamente quelle…”
Ternana – “A Terni sono ripartito, ma soprattutto volevo cambiare aria. E’ stata un’esperienza diversa dalle altre e la prima annata è stata notevole. La squadra aveva dei singoli molto forti che ci hanno permesso di raggiungere determinati risultati: sfiorammo addirittura i playoff…”
Catanzaro – “La scelta di Catanzaro è stata dettata dal volermi rimettermi in gioco nuovamente ed è stata facilitata dalla presenza di Vivarini come allenatore. Ho trovato un altro attaccante forte come Pietro Iemmello e possiamo formar una grande coppia. Dobbiamo continuare con questo entusiasmo facendo più punti possibili, bisogna continuare a lavorare. La Serie B è imprevedibile…”
Obiettivo 100 gol in Serie B – “L’obiettivo è quello, raggiungere i 100 gol in Serie B. Non lo hanno fatto in tanti e potrei rimanere così nella storia della categoria. Ci proverò fino alla fine.”
a cura di Emanuele Cantisani
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