Il Napoli Femminile inizialmente ci crede, prova anche a giocarsela contro la Juventus fino alla fine, passa in vantaggio ma poi si arrende alla rimonta delle bianconere e resta fermo ancora a zero punti in classifica. Ulteriore terreno perso nei confronti del Pomigliano che, dopo la vittoria in extremis nel derby, trova un altro punto col pareggio ottenuto contro il Como, e diventano cinque i punti di distacco dalle Pantere. Sono dieci le sconfitte consecutive per il Napoli. Al rientro della sosta, il 9 dicembre, le ragazze di mister Seno torneranno in campo nuovamente a Cercola, contro il Como, per provare a smuovere una situazione tragica in classifica.
Napoli Femminile-Juventus, il racconto del primo tempo
Mister Seno apporta qualche cambio di formazione nel classico 4-2-3-1 e tra i volti “nuovi” rispetto alla gara contro il Pomigliano si rivedono dall’inizio Di Bari, Giacobbo e Del Estal. Il Napoli parte forte e al 12′ con Gallazzi trova il goal del vantaggio, il terzo complessivo in campionato. Del Estal serve sull’esterno Chmielinski, percursione centrale per Gallazzi che controlla di petto, salta un’avversaria e trova un goal di precisione nell’angolino all’interno dell’area di rigore.
Il Napoli insiste al 20′: lancio lungo di Chmielinski per Lazaro, l’attaccante spagnola arpiona il pallone e tenta la conclusione ma la Juventus si salva mettendo in calcio d’angolo. Le padrone di casa sfiorano il raddoppio di testa con Del Estal prima della mezz’ora. Al 32′ inizia la rimonta della Juventus con la grande giocata di Caruso che si gira e col mancino disegna una traiettoria perfetta da posizione defilata. Nel finale del primo tempo Thomas nel tentare di approfittare dell’errore di Pellinghelli viene abbattuta all’interno dell’area di rigore ed ottiene un calcio di rigore. Ancora Caruso, questa volta dal dischetto, non sbaglia e completa la rimonta.
Napoli Femminile-Juventus, il racconto del secondo tempo
Nella ripresa la Juventus si rende subito pericolosa e sfiora il tris con il colpo di tezta di Salvai sul cross di Caruso. Al 68′ il Napoli prova a pareggiarla con Di Marino, ma il colpo di testa viene bloccato da Peyraud Magnin. Nel finale, in pieno recupero, la Juventus chiude il match con il tap-in vincente di Thomas sull’assist di Beerensteyn. Il Napoli si illude col vantaggio iniziale di Gallazzi, termina 1-3 per la Juventus che resta in scia della capolista Roma.
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