Il giornalista Luca Cerchione, opinionista di “Tutti al Var”, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì in prima serata su Sportitalia.
“Tutti al Var su Sportitalia”, Luca Cerchione: “La verità sulla trattativa con Tudor e Mazzarri. Garcia delegittimato già un mese fa, ma colpe non solo sue”
Rudi Garcia dice addio al Napoli, dunque, dopo soli pochi mesi
“Se è vero che ha inanellato una serie di risultati negativi, è altrettanto vero che è stato delegittimato già un mese fa. Le colpe, oltre che del tecnico, sono anche di chi l’ha scelto… Al francese subentrerà Walter Mazzarri che, tuttavia, ha una media punti inferiore rispetto a Garcia. Il toscano vanta 1,74 punti di media per partita, mentre l’ormai ex allenatore dei partenopei 1,75. Inoltre, Garcia ha collezionato anche un altro record in negativo. Stare a dieci punti dalla vetta, dopo dodici gare da campioni d’Italia, era riuscito soltanto al Milan nel 1994/1995. Quella squadra terminò quarta, in linea con quelli che sarebbero gli obiettivi stagionali degli azzurri in questa stagione. Con Walter servirà pazienza, è un Napoli, questo, da 4-3-3, non certo il suo Napoli”
Come sarà, allora, il nuovo Napoli di Mazzarri?
“Pare che De Laurentiis abbia chiesto a Mazzarri di recuperare il rapporto con il match analyst Beccaccioli, con cui i rapporti parevano essersi, in parte, deteriorati con l’arrivo del match analyst francese Prudhon il quale, stranamente, lavorava in smart working. Credo che l’allenatore toscano opterà sin da subito per il 4-3-3, con gran parte della rosa confermata e, forse, maggiore spazio a Lindstrom sulla fascia destra. Se proprio dovesse giocare con la difesa a tre, invece, sarebbe più probabile un 3-4-3, in cui a giocare potrebbe essere Gollini, che offre maggiori garanzie in impostazione. Difesa composta da Ostigard, Natan e Rrahmani, con Olivera e Di Lorenzo esterni alti. Zielinski e Lobotka in cabina di regia ad innescare Kvara, Osimhen e Politano”
Gare decisive per l’Italia di Spalletti?
“La Nazionale si gioca l’accesso all’Europeo contro Macedonia e Ucraina, sul campo neutro in Germania. La situazione della Nazionale è, però, preoccupante. Bisognerebbe pensare al fatto che, in questo turno, Luciano ha totalizzato ben 43 calciatori diversi nelle convocazioni, di cui sedici sono i campioni d’Europa del 2021. Dei 28 attuali, dodici sono i campioni d’Europa in carica. A testimonianza di un turnover che, ad oggi, non assiste il c.t.”
La classifica a confronto denota tanti cambiamenti rispetto alla passata stagione.
“Inter e Juventus sono tornate. Sono le due squadre che, oltre a giocarsi il derby d’Italia la prossima settimana, sono anche le principali accreditate per il titolo. Fa specie il meno undici del Napoli, campione d’Italia in carica. È come se fosse partito per entrare tra le prime quattro e non per difendere il titolo. È un discorso che potrebbe essere logico visti gli stravolgimenti attuali, non certo per l’inizio di stagione. Il Monza, inoltre, vanta sette punti in più rispetto alla passata stagione. Ciò si deve alla continuità in panchina, su cui siede Raffaele Palladino che, a differenza dello scorso anno, guida il club dall’inizio del campionato”
“Tutti al Var su Sportitalia”, Luca Cerchione: “La verità sulla trattativa con Tudor e Mazzarri. Garcia delegittimato già un mese fa, ma colpe non solo sue”
Perché è stato preferito Mazzarri a Tudor?
“A Garcia viene comunicato l’esonero prima ancora della gara contro l’Empoli. È questo il motivo per cui il tecnico non ha partecipato alla rifinitura della mattina. In quel momento è stato contattato Igor Tudor che, lunedì, si è presentato in sede ribadendo la sua volontà di avere un contratto almeno di un anno e mezzo con possibilità di rinnovo sino al 2026. De Laurentiis ha percepito le richieste del tecnico croato come provocatorie.
Per questo, nonostante vi fosse un appuntamento per il pomeriggio, l’incontro con gli agenti è stato disatteso, virando poi su Walter Mazzarri. Gli agenti di Tudor hanno aspettato due ore, mentre il presidente paventava prima un ritardo di Chiavelli poi del direttore Meluso. Quella di Walter è più una autocandidatura. Il tecnico toscano ha avuto il merito di arrivare a gestire una situazione davvero difficile. Una patata bollente che in pochi avrebbero accettato. Se De Laurentiis è andato incontro a Mazzarri, Mazzarri è andato grandemente incontro al patron. La vera domanda è: perché De Laurentiis preferiva non impegnarsi oltre il prossimo giugno? Perché il presidente ha già un’idea tattica per la prossima stagione. Per il momento, Farioli ha un contratto e resta sullo sfondo. In prima battuta, l’opzione è Italiano, che sarebbe stato uno dei candidati principali per sostituire Spalletti. Anche Palladino, inoltre, resta un’opzione”
Il nuovo che avanza di questa settimana?
“Parliamo dell’esterno del Monza Andrea Ferraris, nato nel 2003 e già in ottica prima squadra. Ha già esordito in Serie A, anche se non in questa stagione. In Primavera 1 ha totalizzato sei gol e tre assist in nove presenze. Viene dalle giovanili della Juventus ma, più dei bianconeri, hanno creduto nel talento torinese. Il contratto che lo lega ai brianzoli scadrà nel giugno 2024. A giungo si dovrà capire il futuro di questo ragazzo che, se confermerà le attuali prospettive, diverrà un uomo mercato”
Scritto da: Marco Chiavazzo
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Marco Chiavazzo