L’Empoli beffa il Napoli con una strepitosa rete di Kovalenko al minuto 90. Ora Garcia è a rischio esonero e De Laurentiis, scuro in volto, al gol dei toscani ha lasciato la tribuna; silenzio stampa per gli azzurri dopo l’amara sconfitta, sugli spalti le due curve hanno intonato cori a sostegno della squadra, ma non sono mancate scene di contestazione. Il problema più grave di questa squadra riguarda l’aspetto tattico. Per 90′ i partenopei non hanno mai dato una grande impressione di poter vincere questa partita. La compagine di Andreazzoli è uscito dalla “zona rossa” e con i suoi dieci punti si avvicina a Udinese e Sassuolo. Il tecnico dell’Empoli si conferma bestia nera per gli azzurri: su sei partite giocate ne ha vinte ben cinque.
L’Empoli allo scadere beffa il Napoli, ma anche un pareggio non avrebbe cambiato i giudizi su Garcia
Secondo quanto riportato dai canali ufficiali di Opta, con Viktor Kovalenko, l’Empoli ha segnato il primo gol del match al 90° minuto di gioco per la quarta volta nella sua storia in Serie A, la prima dal 30 aprile 2006 (autogol di Materazzi contro l’Inter). Il futuro di Garcia è più in bilico che mai, il Napoli ha totalizzato due vittorie su otto gare giocate al Maradona, il tecnico francese aveva ribadito più volte la volontà di vincere questa gara in casa per rendere felici i 55mila spettatori. Ancora una volta, però, non è riuscito a portare a casa i tre punti dimostrando la poca fiducia della squadra nei suoi confronti. La colpa va addossata sicuramente anche alla squadra, ma la potenzialità di questa rosa ha già regalato tanti punti in più rispetto alle prestazioni fornite. Consegne tattiche scadenti, scelte scellerate e gestione del gruppo sbagliato, De Laurentiis prenderà a breve scelte importanti, nel frattempo l’Empoli di Andreazzoli si gode i tre punti…
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