E’ terminata da pochi minuti la sfida tra Napoli e Empoli, gara conclusa con il risultato di 0-1 per i toscani. Gli azzurri dimostrano ancora una volta i loro limiti tecnici e crollano nei minuti finali contro gli ospiti, caparbi e capaci di non essere impensieriti al massimo dai campioni d’Italia in carica. La rete di Kovalenko al minuto 91′ gela il Maradona, dopo una partita molto lenta. Ora per i toscani ci sono 2 settimane di riposo, in virtù della sosta Nazionali per le qualificazioni ad EURO 2024, e preparazione in vista del match di domenica 26 novembre contro il Sassuolo di Dionisi, nella gara valida per la tredicesima giornata di Serie A. Di seguito, Aurelio Andreazzoli analizza la prestazione dei suoi ai microfoni di DAZN con queste parole:
Empoli, Andreazzoli a Dazn: “Oggi abbiamo avuto la mentalità giusta”
Mi interessa poco la storia, mi interessa già poco anche questa vittoria. Bisogna rimanere sintonizzati su quello che c’è da fare, su quello che si può migliorare. Calma, non è che siamo salvi con la vittoria di Napoli, ma è un bel viatico. Io ci ho messo quello che deve metterci un allenatore, il resto devono farlo i calciatori. Se si può fare un paragone è quello di affrontare questo stadio bellissimo con 50 mila spettatori con la stessa mentalità dell’ultima volta. E’ quello che fa la differenza, è quello che permette ai calciatori di esprimere il meglio che hanno. Senza il meglio che hanno è difficile affrontare una corazzata come il Napoli e le altre big del campionato. Lunedì scorso a Frosinone abbiamo tirato il culo al mulo e abbiamo pagato immediatamente, giustamente, poi buttato il cappello per aria potevamo anche pareggiarla. Ma non è quella la strada, la strada è quella di oggi. Il parallelo con l’altra gara, quella del 2021, è la mentalità con la quale vieni qua, altrimenti questo stadio ti spaventa”.
Fortunato Condinno