Napoli-Empoli è un binario lunghissimo, in carrozza Sarri e tanti altri

Zielinski conferenza stampa

Domani alle ore 12:30 ci sarà il fischio di inizio di Napoli-Empoli. Partita molto più che abbordabile per gli azzurri, almeno sulla carta. Gli uomini di Andreazzoli arrivano al Maradona in cerca di punti, per non annaspare nel discorso salvezza. Aldilà del match che ci attende però, la sfida tra le due squadre porta con sé una tradizione di ex, che hanno percorso negli anni passati il tragitto dalla Toscana all’ombra del Vesuvio. Tra piccole e grandi scommesse, la miniera Empoli è sempre stata prolifica per gli affari di Aurelio De Laurentiis.

Sarri critica il suo calendario
Sarri critica il suo calendario

Napoli-Empoli: da Sarri e Hysaj fino al capitano col tricolore

Parlando del tragitto Empoli-Napoli, il primo amore proveniente dalla scuderia Corsi non può non essere stato Maurizio Sarri. Nell’estate del 2015 il presidente De Laurentiis lo porta in azzurro, dopo la gestione Benitez. Il patron del Napoli è favorevolmente colpito dai dettami del tecnico di Figline (napoletano a metà), decidendo così di regalare ai tifosi un triennio fatto di spettacolo in campo ed emozioni. Sarri però non è solo nella sua nuova esperienza, dal momento che porta con sé il terzino albanese Elseid Hysaj.

Hysaj

Un anno dopo gli azzurri torneranno a guardare sul campo del Castellani, pur bussando alla porta del presidente friulano Pozzo. Il colpo dell’estate 2016 si chiama Piotr Zielinski, centrocampista di proprietà dell’Udinese ma emerso proprio durante il prestito in Toscana. Un continuo incrocio di mercato tra Napoli ed Empoli è proseguito negli anni, con calciatori come Sepe e Luperto (ancora militante nella rosa empolese). Piccola eccezione per Mario Rui, arrivato a vestire la casacca partenopea dopo una parentesi alla Roma.

Giovanni Di Lorenzo 2023

Giovanni Di Lorenzo è l’ennesimo talento proveniente dal club toscano. La storia tra il Napoli e il terzino inizia nel 2019, sotto la gestione Ancelotti. Di Lorenzo attraversa dunque il trambusto più grande della storia recente del club azzurro, ma mette comunque in bacheca una Coppa Italia e uno scudetto. Su Grassi e Regini evitiamo di esporci ulteriormente, lasciando loro solo una menzione nel finale.

Leggi anche

Per restare sempre aggiornato sul Napoli, leggi www.ilsognonelcuore.com oppure collegati a Instagram o Facebook.