5 cose da sapere sull’Union Berlino

5 cose da sapere sull’Union Berlino

L’Union Berlino è stato fondato nel 1906, come società Fussballclub Olympia Oberschönweide. Solo nel 1966 ha acquisito l’attuale denominazione, in seguito a diverse fusioni. Per anni l’Union ha assunto il ruolo di «squadra della dissidenza». Pur non essendo mai stata «politicizzata», la società si è sempre riconosciuta come la squadra del popolo, in contrapposizione alla Dinamo Belino, legata a doppio filo all’establishment politico-militare della DDR. Proprio il grande legame con la sua tifoseria, rende l’Union Berlino una delle squadre più amate in Germania. Il termine Union deriva proprio da quell’esperienza storica, in cui il club dovette lottare per rimanere unito, in contrasto con il regime. Nella Germania post-bellica, infatti, il governo controllava ogni cosa, compresa lo sport, motivo per cui le squadre vecchie dell’Union erano in realtà chiare espressioni del governo, in contrapposizione alle squadre dei militari, come la Dynamo Berlino.

Lo stadio

Stadion An der Alten Försterei, letteralmente suona così: stadio vicino alla casa del guardaboschi, Questo stadio fu costruito nel 1920 ed è stato più volte ristrutturato e ampliato. Gli ultimi lavori vi furono tra il 2008 e il 2013 e merita di essere ricordato perchè in quell’occasione più di duemila tifosi lavorarono gratuitamente per rimodernare le gradinate, mentre la società si fece carico di installare la copertura e ricostruire la tribuna centrale. Altra curiosità sullo stadio è che si tratta del primo stadio del calcio professionistico tedesco la cui proprietà è soggetta ad azionariato popolare.

La tifoseria

L’union Berlin, non di certo tra le squadre più vincenti ed acclamate della Germania, è stata in grado di riscrivere la storia del calcio permettendoci di assaporare, partita dopo partita, la bellezza del tifo sportivo. Passione, dedizione e amore sono i termini che ci raccontano il fascino del club e della sua popolarità che va ben oltre i risultati ottenuti in campo. A coinvolgere e stupire il pubblico sono i suoi tifosi, un perfetto esempio di una sempre più rara purezza calcistica. I soprannomi dei sostenitori dell’Union sono “Eiserne” o “Eisern Union”. Il pubblico dei club predecessori dell’Union Berlin, fino al 1960, era tradizionalmente formato da lavoratori, soprattutto perché il quartiere di Oberschöneweide a Berlino si era sviluppato come un’area industriale alla fine del XIX secolo.

Rivalità e amicizie

Il più grande rivale dell’ FC Union Berlin prima della riunificazione tedesca era il BFC Dynamo. Entrambe le squadre erano unite da una reciproca avversione di lunga data. Le partite tra di loro erano considerate particolarmente rischiose. Da un lato, la rivalità derivava dal carattere del derby. Tuttavia, vi erano anche particolari aspetti di politica sportiva. Infatti, il BFC riceveva supporto dal Ministero per la Sicurezza di Stato. Al contrario, l’Union Berlin era supportato dalla FDGB e dall’azienda madre del club – il VEB Kabelwerk Oberspree Berlin. I giocatori dell’ FC Union Berlin venivano delegati al BFC e viceversa. Così, molti giovani talenti passavano dal FCU al BFC e, in cambio, l’Union di solito riceveva giocatori che avevano già superato il loro apice di carriera. Inoltre, l’Union era costretto a disputare tutti i derby tra le due squadre solo nello Stadio della Gioventù Mondiale a partire dalla stagione 1976/77.

Azioni

Alla fine degli anni ’90, quando il club sembrava essere sull’orlo del fallimento finanziario, furono i tifosi dell’Union di Berlino che, attraverso varie azioni, attirarono l’attenzione dei potenziali finanziatori sulla situazione del club e contribuirono anche con donazioni. Ad esempio, è stata organizzata una manifestazione dal titolo “Salvate l’Union!” vicino alla Porta di Brandeburgo, alla quale hanno partecipato circa 3.000 sostenitori. L’impegno dei tifosi è arrivato al punto che nel 1997 il fan di lunga data Andreas Freese è stato eletto nel consiglio di amministrazione del club.

Curiosità

Quando si parla di successi le persone si immaginano una bacheca piena di trofei. Non è questo il caso visto che l’Union Berlin conta solamente una coppa di Germania Est. La storia della squadra è però piena di piccoli successi sportivi molto affascinanti. La squadra aveva avuto accesso già una prima volta alle competizioni europee nel 1968 quando vinse la coppa di Germania Est. Il sogno però si infranse a causa della conseguenze politiche della primavera di Praga. Nel 2001 l’Union centra finalmente l’obiettivo di debuttare in Europa grazie alla finale di Coppa di Germania raggiunta l’anno precedente. Eliminata al secondo turno eliminatorio di Coppa Uefa, un piccolo particolare rende memorabile la loro esperienza: il club ha conquistato l’accesso alla sua prima competizione europea militando nella terza serie tedesca.

Francesca Pia Muscerino

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