Domani andrà in scena Hellas-Verona-Napoli, gara che aprirà la nona giornata di campionato. Gli azzurri sono nettamente favoriti, ma la sconfitta con la Fiorentina in casa ha creato nuovi malcontenti all’ambiente Napoli. Il presidente De Laurentiis ha parlato spesso, sia nell’evento alla Luiss che in conferenza, toccando temi delicati. Prima quello di Garcia, dove sembrava mettere ai margini l’allenatore, poi quello di Osimhen – più recente – dove ha parlato del mancato accordo. Tutte tematiche bollenti che però hanno portato al patron ad assistere ad ogni allenamento accanto all’allenatore. Fiducia e vicinanza al tecnico francese, che nella conferenza prepartita non le ha mandate a dire… D’altro canto, il Verona di Baroni non se la passa benissimo, ma è comunque fuori dalla zona retrocessione (sedicesima a 8 punti).
Hellas-Verona-Napoli, le probabili formazioni e gli indisponibili del match
Garcia schiererà il 4-3-3. In porta ci sarà Meret, in difesa pronti Di Lorenzo, Rrahmani, Natan e Mario Rui. Cajuste sostituirà Anguissa, con Lobotka e Zielinski a completare il reparto. In attacco Simeone favorito su Raspadori giocherà con Kvara a sinistra e Politano a destra. Juan Jesus, Anguissa e Osimhen sono gli indisponibili.
Baroni schiererà il 3-4-2-1 con Montipò in porta, Dawidowicz, Magnani e Coppola in difesa. A centrocampo giocheranno Faraoni e Lazovic sugli esterni e Folorunsho e Hongla in mezzo. Sulla trequarti Duda e Ngone supporteranno Djuric. Nessun indisponibile.
L’analisi prepartita
Il Napoli esprimerà un gioco sicuramente più offensivo ed organizzato, come contro il Lecce e l’Udinese. Dopo le numerose critiche dopo la sconfitta contro la Fiorentina Garcia cambierà l’atteggiamento della squadra in campo. Dipenderà molto anche dai giocatori che dovranno dare il massimo e rispettare ogni scelta del tecnico. Senza Osimehn il Napoli non lancerà più il pallone in avanti ma giocherà di sponda, con uno tra Simeone e Raspadori che contribuirà allo sviluppo della manovra offensiva. Rrahmani rientrerà al posto di Ostigard, dando ancora più sicurezza al reparto. La compagine di Baroni punterà sui cross e sui lanci lunghi per sfruttare la più grande capacità di Djuric. Intrigano Duda e Ngonge, che sulla trequarti possono sempre creare problemi. Dunque, i partenopei dovrebbero prevalere in questa sfida, ma non è fa sottovalutare un Verona a caccia di punti utili alla salvezza.
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Pasquale Caldarelli