Lecce-Napoli termina 0-4, decisivi i gol di Ostigard, Osimhen, Gaetano e Politano. Garcia opta inizialmente per Simeone, che fa riposare Osimhen in vista del Real. Diversi cambi anche a partita in corso per gestire al meglio le forze. Il Lecce cade in casa, si tratta della seconda sconfitta consecutiva.
Lecce-Napoli, Ostigard regala il vantaggio in un primo tempo giocato ad alta intensità
Il Napoli ha dominato sul piano del palleggio: gli azzurri terminano la prima frazione di gioco con il 63% di possesso palla. Le occasioni create arrivano maggiormente dal lato sinistro, con Kvaratskhelia al centro dello sviluppo dell’azione offensiva. Il Lecce, d’altro canto, pressa bene e lascia pochi spazi agli avversari. Tende spesso a chiudere tutte le linee di passaggio, ma quando emerge la qualità dei partenopei risulta tutto più difficile. Il centrocampo sta lavorando molto bene, con Lobotka ed Anguissa che non perdono nessun pallone. Zielinski fornisce un grande assist da calcio piazzato ad Ostigard, che al minuto 16 porta il Napoli in vantaggio con un colpo di testa sul secondo palo. I più pericolosi tra le fila dei salentini sono Almqvist e Krstovic, che in qualche occasione avrebbero potuto fare di più. Il numero 9 è stato protagonista di un gran tiro dalla distanza che ha messo in difficoltà Meret, che però ha respinto con grandi riflessi. L’occasione mancata da Simeone al 40′ calcia dalla distanza mettendo il pallone di poco al lato.
Il Napoli domina e segna nei restanti 45′
La seconda frazione di gioco vede subito gli azzurri sprecare una grande occasione: Kvaratskhelia riceve palla in area da Anguissa e subito va al tiro di prima intenzione. Il pallone però va di poco alto sopra la traversa. Si rifà il georgiano dopo cinque minuti: dribbla e salta l’avversario sulla fascia, si accentra e dalla sua mattonella preferita serve un cross morbido ad Osimhen – subentrato al 46′ a Simeone – che di testa insacca il pallone. Subito 0-2 per il Napoli. Risponde il Lecce con un gol di Strefezza su papera di Meret, ma l’arbitro annulla subito la rete a causa di un tocco di mano di Krstovic. La partita continua su ritmi alterni con diversi capovolgimenti di fronte: il Lecce ci prova timidamente mentre il Napoli difende bene il risultato provando a gestire le forza anche in vista dell’impegno infrasettimanale con il Real Madrid. Al minuto 88 arriva l’esordio ed il primo gol stagionale per Gaetano, che con un tiro dalla distanza batte Falcone. Bacio sullo stemma del Napoli ed esultanza sotto il settore ospiti per il giovane centrocampista di Cimitile. Leggerezza di Ramadani al 93′ con Gaetano che si conquista un calcio di rigore. Si presenta Politano dal dischetto: l’esterno spiazza il portiere e festeggia il suo terzo gol in campionato.
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Pasquale Caldarelli