Il Bologna sforna sempre più talenti: da Zirkzee a Karlsson, cresce il progetto targato Sartori

Bologna talenti Thiago Motta

Il Bologna sforna sempre più talenti con il progetto iniziato un anno fa. A capo c’è il dirigente sportivo ex Atalanta, Giovanni Sartori, che ha dimostrato già in passato di saperci fare. La scelta di puntare su Thiago Motta ha regalato buoni risultati: lo scorso anno i rossoblù hanno conquistato la nona posizione esprimendo al contempo un buon calcio. Si intravedevano sprazzi di una squadra dal grande potenziale. Quest’inizio di stagione è stato equilibrato: una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Numeri che possono crescere considerato la forza del gruppo.

Il Bologna sforna sempre più talenti: da Zirkzee a Karlsson, cresce il progetto targato Sartori

Ci sarebbero diversi dettagli da limare soprattutto in fase difensiva, ma la coppia Lucumì-Beukema fa ben sperare. Quest’ultimo, ex AZ, è uno dei colpi targato Sartori. Proprio dalla squadra olandese il Bologna ha prelevato anche Karlsson, che in carriera ha segnato 46 gol e 33 assist in 124 partite, di cui 18 rigori segnati in carriera su 22 calciati. Zirkzee a Bologna può emergere dopo l’addio di Arnautovic. Thiago Motta ha parlato bene dell’ex attaccante del Bayern Monaco, un giocatore tecnico, rapido di pensiero e di gamba deve solo migliorare sotto il punto di vista finalizzativo, ma ha tutte le carte in regola per poter esplodere. Tende spesso a favorire il gioco della squadra trascurando talvolta la via del gol. A sinistra può emergere Kristiansen, 20enne danese in prestito dal Leicester. Contro il Cagliari ha creato due grandi opportunità disputando un’ottima partita. Orsolini è partito subito con un rigore sbagliato, ma se vorrà compiere il salto di qualità dovrà superare la doppia cifra, proprio come fatto lo scorso anno. Altri nomi interessanti sono Stefan Posch, che nella passata stagione ha collezionato 6 gol e 2 assist in 30 partite: Thiago Motta non lo toglie praticamente mai. Giocatori come Freuler e Ferguson possono solo aggiungere qualità e quantità al centrocampo rossoblù. Insomma, la squadra sembra essere sulla retta via, il mercato è stato fatto con criterio ed ora non bisogna che lasciare il giudizio al campo.

Pasquale Caldarelli

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