Nella serata dei colpi di magia di Luis Alberto ed un Napoli che in un tempo smarrisce tutte le sue certezze, la costante è il miglior portiere della passata stagione: Ivan Provedel. Furono 21 i clean sheet in Serie A, quest’anno complice anche un inizio in salita della Lazio la quota è ancora a zero, ma gli interventi da campione non sono mancati. Due i grandi interventi della serata con un Napoli che non riesce ad essere preciso in fase di definizione dell’azione, uno per tempo. Il primo dopo 20′ di gioco. Kvaratskhelia lascia partire un destro da fuori area, Provedel con la mano di richiamo vola e toglie al georgiano, dalla porta, quello che si sarebbe potuto giocare il goal della giornata, insieme all’invenzione del centrocampista spagnolo. Nulla ha potuto, invece, sulla conclusione di Zieliński. Il polacco prima è stato “servito” da Casale, poi la deviazione di Romagnoli ha tolto dai giochi l’ex Spezia. Vola ancora ad inizio ripresa, quando il punteggio era fermo sull’1-1, sulla botta dalla distanza di Zieliński. Cinque minuti più tardi Kamada segna il suo primo goal in Serie A e regala la vittoria ai suoi. Non una grande serata, invece, per il connazionale Meret che su entrambe le traiettorie avrebbe potuto fare qualcosina in più. La Lazio, a distanza di sei mesi, torna ad espugnare il Maradona. Provedel ci riesce per la quarta volta consecutiva: due ai tempi dello Spezia, due con la maglia biancoceleste.
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