Claudio Anellucci, agente Fifa ed ex procuratore di Edinson Cavani, è intervenuto a“1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, definendosi preoccupato dall’atteggiamento di Osimhen in questo primo ritiro pre-campionato. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.
Lotito, Anellucci: “Al momento non ha concretizzato le garanzie chieste da Sarri, dovrà esserci un’accelerata sul mercato”
“Lotito ha parlato di Zielinski e di un’offerta di 20 milioni declinata da De Laurentiis. Quanto può essere difficile trovare un accordo tra i due presidenti? Sono sicuramente personaggi particolari quando si tratta di trattare calciatori, anche se piacevoli al di là dei discorsi di mercato. Quando si parla di numeri, e di cose serie, diventa difficile spuntarla con entrambi… Non crede che Lotito stia tirando troppo la corda con Maurizio Sarri? Abbastanza… Questo è un problema perché dall’altra parte si ha a che fare con un tecnico che ha chiesto delle garanzie che, ad oggi, non possono dirsi ancora concretizzate. Speriamo – e lo dico da tifoso – che possa esserci un’accelerata decisiva sul mercato. C’è una percentuale che Sarri possa lasciare la Lazio in questa finestra di mercato estivo? Siamo di fronte ad un professionista top e non credo che possa permettersi una scelta del genere. È probabile che il presidente Lotito si sia trovato dinnanzi a difficoltà oggettive nelle valutazioni sui profili sondati. Le trattative di Berardi e Zielinski avevano degli strascichi che non potevano lasciare presagire ad esiti positivi. Ciò detto, è chiaro che si dovrà trovare un punto di incontro e concretizzare le future operazioni di mercato”.
Calciomercato, Anellucci: “Soltanto il Milan può vantare un mercato invidiabile. Nelle prossime settimane assisteremo ad un mercato importante”
“Arriverà il rinnovo di Zielinski con il Napoli? Credo che, a questo punto, ci sia la volontà di entrambe le parti di trovare dei numeri soddisfacenti per tutti. La situazione, ad oggi, è molto più chiara di qualche settimane fa, quando sembrava esserci uno spiraglio che la Lazio era sul punto di sfruttare. In questi giorni, il Napoli ed il polacco sono davvero vicini al continuare insieme. Come si sta muovendo il Napoli sul mercato? Ho visto la situazione di altri club e soltanto il Milan può vantare un mercato invidiabile. Anche l’Inter, che ha preso Frattesi, ha perso molti calciatori, come il portiere ed altri giocatori importanti. I rossoneri sono l’indiscussa regina del mercato, mentre gli altri club sembrano un po’ fermi al palo. Il Napoli, difatti, ha perso il difensore centrale più forte del campionato. Sono sicuro, però, che nelle prossime settimane potremo assistere ad un mercato importante. Ci sarà un effetto domino che consentirà alle squadre di completarsi prima della conclusione del calciomercato.
I calciatori andrebbero acquistati considerando il giusto periodo di ambientamento con il nuovo tecnico. Kim Min-jae, però, nella passata stagione ci ha dimostrato che i calciatori forti non hanno alcun bisogno di ambientamento… Quando i giocatori si inseriscono in uno scacchiere perfetto è tutto più semplice. Soprattutto, la differenza tra un buon giocatore ed un calciatore in grado di fare la differenza è proprio questa. Al secondo basta soltanto allacciare le scarpe ed entrare in campo. Paghi la personalità, e la professionalità. Sono pochi i giocatori che possono vantare determinate virtù e Kim era tra questi. Il coreano, forse, ha dimostrato di essere davvero il più grande colpo del Napoli della scorsa estate”.
Osimhen, Anellucci: “Non mi è piaciuto l’atteggiamento in questi giorni nei confronti dei compagni, speriamo sia soltanto episodico. Spalletti ha saputo fare un lavoro eccezionale con lui”
“C’è davvero il pericolo che qualcuno porti il cosiddetto ‘duecentino’ per strappare Osimhen al Napoli? Sono numeri importanti e che fanno rabbrividire soltanto al pensiero. Sono del parere che tutti hanno un prezzo, alcuni giusto ed altri sopraelevato. Io mi ritengo uno di quelli sempre propensi all’attesa della stagione della conferma per i centravanti. Senza nulla togliere al capolavoro degli uomini di Spalletti, Osimhen è parte di un collettivo che ha reso ben oltre le aspettative. Nonostante le qualità indiscutibili, oggi il nigeriano è oggetto di una ipervalutazione. Inoltre, ho notato qualcosa che non mi è piaciuto particolarmente. Ho rivisto, in queste prime giornate, lo stesso Osimhen delle prime partite con Luciano. Un Victor che protesta con i compagni, e che spesso si mostra contrariato quando essi non lo servono come richiesto. Spalletti ha saputo fare un lavoro eccezionale, nei due anni azzurri, con Osimhen. Va sottolineato, a tal proposito, che Garcia e Spalletti sono due tecnici molto diversi, e mi auguro che quanto accaduto sia soltanto episodico”.
Cavani, Anellucci: “Vederlo giocare è una gioia ma non credo che continuerà a farlo in Europa”
“Il Napoli non parte più con il vantaggio maturato nello scorso anno? È chiaro che, lo scorso anno, sono venute meno diverse situazioni. Su tutte la competitività dell’Inter, che credo abbia collezionato un record di sconfitte in campionato. Nonostante la finale europea, e data la sconfitta contro il City, la stagione dei nerazzurri non può dirsi di successo. Dove giocherà il Matador? Vedere ancora oggi Edy giocare è una gioia, e spero che possa concludere la sua carriera in un club dove possa essere felice. Restare in Europa? Non credo…”.
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Davide D'Alessio