Ad un giorno dall’inizio del calciomercato l’ultimo reparto da analizzare è l’attacco del Napoli.
Napoli, la situazione degli attaccanti ad un giorno dal calciomercato: occhi puntati su Osimhen
La massima attenzione è rivolta all’eventuale cessione che sposterebbe molto gli equilibri della squadra, ovvero quella di Victor Osimhen. L’exploit del nigeriano è avvenuto nella stagione appena conclusasi. Oltre ad essere diventato il capocannoniere del campionato con 26 reti, ha raggiunto temperamento a livello caratteriale, che lo ha consacrato come leader indiscusso della squadra. Inoltre riesce a fare reparto da solo, migliorando discretamente tecnicamente nello scambiare i palloni con la squadra e portare la sfera sulle zone esterne per favorire l’inserimento dei compagni. Dopo aver perso Messi, un ipotetico addio di Mbappé potrebbe far fiondare il PSG sull’attaccante nigeriano. I parigini dovrebbero a tutti costi trovare nel calciomercato una nuova stella.
Al momento la cifra richiesta da De Laurentiis resta molto alta, ma è anche legittima considerando il rendimento e i prezzi del mercato al giorno d’oggi. Di conseguenza anche l’offerta per rinnovare dovrà essere abbastanza corposa, quantomeno per restare un’altra stagione e poi magari essere ceduto al termine. Secondo quanto riportato da Luca Cerchione, ai microfoni di Sportitalia, l’offerta del patron azzurro è di 7,5 milioni più 1,5 di bonus legati a Scudetto, Champions League e titolo di capocannoniere. Bisognerà vedere, dunque, se basterà salvo offerte irrinunciabili da parte dei top club.
Napoli, la situazione degli attaccanti ad un giorno dal calciomercato: possibile addio sulla destra
Sulla sinistra, invece, si ripartirà dalla certezza Kvicha Kvaratskhelia. Dal suo arrivo in Serie A ha battuto già diversi record, un rendimento importante per essere la prima stagione in un top campionato europeo, andando in doppi cifra sia di reti che di assist. Una cessione potrebbe arrivare dal lato opposto, più Lozano che Politano. La situazione contrattuale è la stessa di Zielinski, ma il rinnovo a cifre più basse non è nei piani del messicano. Oltre al fatto che anche in passato aveva palesato la volontà di fare nuove esperienze. Per quanto riguarda Zerbin, così come per tutti gli altri giovani della rosa, naturalmente deciderà il mister dopo averli visionati da vicino durante i ritiri. In ogni caso come alternativa al georgiano ci sarebbe Elmas, un vero e proprio jolly per ogni allenatore.
Senza dimenticare la valorizzazione degli acquisti della passata stagione, ovvero Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori. I due, per ovvi motivi, non sono riusciti a trovare un grandissimo minutaggio ma nelle loro occasioni sono stati bravi nel dare un contributo importante per la conquista dello Scudetto richiamando il concetto espresso da Spalletti, qualità e non quantità. Infine proprio dagli esterni e dalla trequarti, per il modo di giocare in linea di massima di Rudi Garcia, in attesa di scoprire gli accorgimenti almeno nel primo ritiro. ci si aspetta un contributo maggiore in zona gol proprio in queste zone del campo.
Ascoltalo qui sul canale “TikTok” de “IlSognoNelCuore“.
Leggi anche
Davide D'Alessio