Iacopo Mirabella, speaker di Radio Romanista, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, parlando del futuro di Mourinho e l’incontro con i Friedkin che avverrà dopo la finale di Budapest. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.
Roma, Mirabella: “La testa è proiettata a Budapest, la formazione ne risentirà. Keramitsis e Missori tra i titolari”
“Probabili scelte di Mou? La testa è proiettata a Budapest e non potrebbe essere altrimenti. Il focus è arrivare al meglio alla finale, e la formazione ne risentirà. Nella giornata di ieri non sono partiti Matic, Dybala Spinazzola, Rui Patricio e Pellegrini. Svilar tra i pali protetto da Llorente, Ibanez e Keramitsis. A centrocampo Camara, Tahirovic, Missori e Zalewski. In avanti Volpato e Solbakken alle spalle di Belotti”.
Futuro Mourinho, Mirabella: “A prescindere dal risultato di Budapest, sarà necessario un incontro definitivo con i Friedkin”
“Qualora fallisse l’obiettivo di Budapest, come verrebbe giudicata la stagione di Mourinho? E’ una scelta sicuramente rischiosa ma arrivata per forze di causa maggiore. Le assenze, e gli infortuni, hanno costretto il mister a scelte difficili. Soprattutto, sono circostanze che hanno influito sull’andamento dei giallorossi in campionato. D’altronde, quando si arriva in fondo ad una competizione europea, il tecnico lusitano comincia ad avvertire il profumo del successo. Il grande obiettivo, giunti in finale, non può che essere dunque fronteggiare al meglio un Siviglia che è la squadra principe del torneo. Mourinho sarà ancora allenatore della Roma a fine stagione? Domanda da un milione di euro. Credo che, sia in caso di successo a Budapest che di sconfitta, sarà necessario un incontro definitivo con i Friedkin. L’allenatore ha ancora un anno di contratto e mi auguro che possa concludere questo progetto, anche se la testa è ancora proiettata alla finale contro il Siviglia”.
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Davide D'Alessio