Il Bayern Monaco batte per la seconda volta in Champions il Paris-Saint-Germain di Galtier. Ancora un flop del Psg in Europa: la partita di andata ha visto i bavaresi vincere per una rete a zero al Parco dei Principi, stasera la compagine di Nagelsmann ha completato l’opera con un gran 2-0.
Un “umile” Choupo-Moting batte gli “chic” parisiens
Dopo un primo tempo molto equilibrato, il Bayern Monaco entra in campo nella seconda frazione di gioco con una mentalità diversa e con più aggressività. Difatti Verratti, al minuto 61, commette un errore in fase di impostazione a causa del pressing di Goretzka che serve Choupo-Moting, autore dell’1-0. Questo sarebbe stato il secondo gol della serata se solo al 52’ Muller fosse stato in posizione regolare sul gol dell’attaccante sopracitato.
Importante anche l’intervento di Sommer su Ramos, che con un colpo di testa impensierisce il portiere bavarese che si fa trovare pronto. Nonostante il pressing offensivo dei parigini nel finale di gara, la compagine di Galtier non è riuscita a sfondare il muro tedesco – in due partite ha segnato 0 gol – ed ora il tecnico ex Lille rischia anche la panchina. I tantissimi soldi spesi nelle ultime sessioni di mercato non rincuorano i tifosi parigini. L’assenza di Neymar e le prestazioni sottotono di Messi e Mbappé – ma anche del resto della squadra – hanno condannato il Psg.
Il gran lavoro di Nagelsmann sta dando i suoi frutti: il Bayern è una squadra organizzata condita da talenti ma anche da giocatori come Choupo-Moting (il valore è di 6 milioni secondo Transfermakt) che sono in grado di fare la differenza – in sordina – in grandi palcoscenici. Lo studio, la competenza e soprattutto la buona gestione del denaro hanno vinto questa sera sugli arabi “spendaccioni” che sperperano soldi per grandissimi giocatori senza mai badare però all’organico complessivo.
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Pasquale Caldarelli