Randal Kolo Muani è uno dei calciatori più in forma del momento, numeri impressionanti al rientro dal Mondiale. L’attaccante francese dopo un buon inizio di stagione, ha lasciato il segno praticamente in tutte le gare dal rientro dalla sosta. Un campionato del Mondo che difficilmente dimenticherà dopo aver avuto l’occasione clamorosa di chiudere il match contro l’Argentina, finale poi persa ai rigori.
Kolo Muani, quell’istante a Qatar22 sarà difficile da dimenticare ma il rientro è positivo dopo il Mondiale
Al 120′ il pallone attraversa tutta l’area di rigore, a vuoto la difesa argentina, Kolo Muani attende il rimbalzo e tira a colpo sicuro. Si oppone coprendo lo spazio nel migliore dei modi “El Dibu Martinez”, negando il secondo Mondiale consecutivo alla Francia. Poi arriverà il goal dal dischetto, ma non sarà sufficiente per vincere il Mondiale. In quel frame c’è tutto e se l’errore pesa, grandi meriti sono da riconoscere in gran parte anche all’intervento dell’estremo difensore. Di certo non è da considerare soltanto come errore di Kolo Muani.
Come dichiarato dall’attaccante dell’Eintracht Francoforte sarà quasi impossibile lasciarsi definitivamente alle spalle quel momento. “Lo ricordo ancora bene. Non ho dimenticato niente. Conosco questa azione a memoria. Nella mia testa, mi sono detto che lì, Randal, devi sparare. Ho provato a tirare forte. Il portiere ha parato molto bene”.
Avendo ricordato spesso quell’azione il rimpianto è aumentato e il rimpianto ha prodotto anche delle soluzioni alternative: “Penso che ci fossero altre soluzioni. Potevo fare un pallonetto o potevo trovare Kylian. Dopo vedendo il video mi sono reso conto che c’erano altre possibilità. Ed è troppo tardi, non posso fare niente. Ce l’ho ancora in gola e penso che lo avrò per tutta la vita. Continuo a guardare l’azione e mi dico che questo è ciò che mi spingerà a superare me stesso”.
Con ogni probabilità il ruolo sarebbe dovuto essere quello di comparsa, ma gli infortuni di calciatori del calibro di Benzema e Nkunku hanno reso Giroud l’attaccante principale e Kolo Muani il sostituto. Oltre all’ingresso in finale e la gara da titolare contro la Tunisia, ha lasciato il segno subentrando e chiudendo la pratica contro il Marocco in semifinale.
Kolo Muani, numeri importanti per il prossimo avversario del Napoli in Champions League
Nel calcio come nella vita si va avanti e se anche alcune ferite resteranno indelebili, bisogna continuare a spingere e fortificarsi. In questo caso lavorare intensamente per farsi trovare pronto e -magari ridurre il margine di errore- in un’occasione futura. Lo sta facendo alla grande Randal, realizzando un assist o un goal praticamente in cinque su altrettante gare disputate post Qatar22.
Assist contro lo Schalke 04, goal contro il Friburgo ed il Bayern Monaco. Infine nella serata di ieri ha contribuito al passaggio del turno di coppa con una doppietta ed un assist. Numeri importanti che contribuiscono al momentaneo quinto posto dell’Eintracht in campionato a -5 dalla capolista Bayern, quarti di finale di DFB Pokal e ottavi di finale di Champions. A sfidare Kolo Muani in Europa sarà proprio il Napoli dei record di Luciano Spalletti.
Sarà inevitabilmente uno dei profili da tenere d’occhio con maggiore attenzione e che potrebbe causare qualche problemino alla difesa partenopea. Quattordici goal e altrettanti assist in tutte le competizioni, numeri niente male per il centravanti con le caratteristiche di un esterno. Tra i punti di forza troviamo proprio il dribbling e dunque l’attitudine nel puntare l’uomo e proprio per questo, in passato, ha giocato anche da attaccante esterno essendo abile nell’uno contro uno.
Leggi anche