Focus: Ndombele a Napoli cerca il riscatto di una carriera

Ndombele Napoli

Il centrocampista francese Tanguy Ndombele, è arrivato in Italia zona Vesuvio in questa sessione di mercato estiva per mano degli Spurs di Antonio Conte per 1 milione di prestito immediato, con il diritto di riscatto a 30 milioni di Euro. Cifre davvero importanti se pensiamo che il ragazzo in questi ultimi anni in Premier League, ha davvero collezionato tante, forse troppe panchine per una super valutazione come quella in essere oggi.

Focus: Ndombele a Napoli cerca il riscatto di una carriera

L’ascesa del centrocampista francese inizia quando dal Lione, squadra di Ligue 1 arriva la grande occasione per il ragazzo di andare in Premier League, ma per la squadra di Francia il ragazzo è un prezzo pregiato tanto da venderlo al Tottenham per una cifra importante da più di 60mln di euro. Numeri da capo di giro, che il ragazzo però in Inghilterra non dimostra mai di valere, poca concentrazione, molte distrazioni notturne per il numero 81 azzurro che lo portano ad una super svalutazione sul mercato.

Focus: Ndombele a Napoli cerca il riscatto di una carriera

Con molte società restie ad aggiudicarsi il ragazzo anche in prestito visto l’andamento pessimo nelle ultime due stagioni. Ma in questa estate di ricostruzione azzurra, il patron azzurro con Giuntoli mettono le mani sul ragazzo con la formula del prestito con diritto a fine estate. Spalletti, ha subito messo in chiaro che il ragazzo ha bisogno di tempo per riprendere la grande condizione fisica, con la società stessa messa in grande protezione del ragazzo.

Tanguy e il metodo Spalletti

In questa prima parte di stagione l’uso di Tanguy è stato davvero centellinato, proprio per far prendere confidenza di campo, ma soprattutto di concetti di gioco. Tutta la rosa in questa stagione ha dovuto davvero adattarsi al modo di far calcio del mister. Metodi che ad oggi portano il ragazzo e la squadra ad un livello alto del calcio europeo. Il centrocampista ha fatto più volte vedere la sua grande predisposizione alla fase d’attacco. Con le sue grandi percussioni palla al piede, mista ad una visone ed un piede importanti. Il metodo Luciano, mette anche grande attenzione alla fase di non possesso dove il numero 81 non possiede grandi doti di recupero in campo, complici anche una forma fisica non ancora del tutto collaudata per la Serie A.

La sosta, l’occasione per dare il massimo

In questo periodo dove tutte le squadre di club sono ferme per i mondiali in Qatar, ne hanno approfittato per andare in ritiro, come ha fatto il Napoli che ieri con l’amichevole con il Crystal Palace ha chiuso il ciclo in Turchia. Questi 52 giorni di stop oramai agli sgoccioli per tutti devono aver aiutato tutti, ma soprattutto aver dato delle risposte al mister Luciano Spalletti che dopo le due amichevoli al Maradona con Villareal prima, Lille poi dovrà tirare le somme.

Christian Marangio

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