L’EPISODIO- Allo Stadio Diego Armando Maradona il Napoli affronta la squadra di Sottil, l’Udinese che in queste settimane è in grande affanno visto che i risultati ad oggi tardano ad arrivare, dopo un grande inizio sprint che aveva davvero fatto ben sperare alla tifoseria friulana. La gara del Maradona presenta gli azzurri in grande spolvero fin dai primi minuti con gli avversari fermi sulle gambe, ma la squadra bianconera tira fuori gli artigli nel finale, ma i ragazzi di Spalletti avevano messo la partita su oi binari giusti sfruttando i momenti adatti per andare al bersaglio con il parziale finale di 3-2.
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Ad aprire la gara ci pensa in maniera repentina Osimhen, che con un suo grande colpo di testa trova l’ennesima rete per scalare la vetta della classifica marcatori. L’incontro si svolge con fasi alterne dove tra cambi e scontri di gioco, la prima metà del primo tempo passa solo tra qualche sussulto, ma appena scocca la mezz’ora al Maradona va in scena l’alta classe de 20 azzurro che su un contropiede, accarezza la palla e la pizza alla sinistra di Silvestri.
Questa rete da alla squadra di Spalletti la grande consapevolezza per poter gestire la gara con i propri ritmi imposti, come è spesso fare la squadra partenopea sia in casa che in trasferta. Nel finale Il Napoli si prende delle grandi pause che fanno riaprire la squadra alla squadra di Sottil che si accende con delle grandi fiammate, ma al Maradona il dado è tratto per l’undicesima vittoria di fila per gli azzurri in campionato.
“Spalletti durante la pausa Mondiale deve lavorare sul finale”
Luciano Spalletti nella pausa Mondiale prenderà sicuramente fiato, ma andrà anche alla lente d’ingrandimento per cercare le lacune del finale di gara dove la squadra azzurra si stava giocando il cammino. Focus che aiuteranno alla squadra ad essere attenta anche in una fase di calo d’intensità della gara stessa sia sotto il punto di vista fisico, ma soprattutto quello mentale.
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Christian Marangio