A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto il giornalista Dario Santoro. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
Spalletti, Santoro: “Per la prima volta ha cambiato i suoi calciatori in campo prima del 70′. Era sembrato…”
Spalletti ha spazzato via le critiche ricevute alla Roma e all’Inter? “Soltanto un pazzo potrebbe non apprezzare i complimenti ricevuti da mister Zanetti… Sta ottenendo grandi risultati in Italia e in Europa. Luciano è stato umile, ma contemporaneamente anche furbo”. Meriti del tecnico anche sul piano tecnico? “L’unica vera prova è stato lo spostamento di Raspadori sulla fascia mancina. Ha grandi qualità tecniche, possiede le capacità per ricoprire quel ruolo. L’Empoli ha retto al di sopra le aspettative del Napoli, ha impensierito anche troppo la formazione azzurra. Ma l’inserimento di Lozano e di Zielinski ha consentito il crollo della retroguardia toscana. Preferisco squadre come l’Empoli le quali tendono a fare la propria partita a quelle come la Roma, le quali tendono a difendersi ed a comportarsi come piccole”. Commento sulle dichiarazioni di Zanetti? “Il tecnico ha mostrato grande umiltà. Ritiene Spalletti una fonte di crescita e di ispirazione per lui e tanti altri allenatori. È la prima volta che si sentono dichiarazioni simili in Italia e in Europa. Il tecnico Empoli è una mosca bianca, andrebbe ascoltato ed apprezzato”. Giudizio sui cambi di Spalletti? “Luciano per la prima volta ha cambiato i suoi calciatori in campo prima del 70′. Era sembrato Benitez in questo avvio di stagione, ma ha compreso che sarebbe stata necessaria una svolta in quel momento cruciale della gara per sbloccarla”.