ATALANTA NAPOLI – Andrà in scena domani alle ore 18:00 la partita tra Atalanta e Napoli, valida per la tredicesima giornata di Serie A. La gara sarà visibile sia su Sky che su Dazn. Gli azzurri arrivano da una sconfitta dopo ventotto risultati utili consecutivi, mentre l’Atalanta, nelle ultime cinque, ha totalizzato dieci punti su quindici disponibili. I partenopei sono ancora al comando della classifica con trentadue punti, a più cinque dall’Atalanta di Gasperini. Sarà una gara molto difficile per entrambe le squadre: i bergamaschi hanno dimostrato di aver cambiato tipologia di gioco, basata sulla “lotta” agonistica sfruttando le qualità degli attaccanti, come Lookman e Muriel. La compagine di Spalletti, invece, sembra di andare tre volte più veloce degli avversari con tanti scambi negli spazi stretti e uno spettacolare gioco espresso basato sulla qualità e la rapidità della rosa. Di seguito i probabili undici e l’analisi del match.
Le probabili formazioni e gli indisponibili del match
Spalletti schiererà il consueto 4-3-3. In porta ci sarà Meret, in difesa pronti Di Lorenzo, Ostigard, Kim e Mario Rui. A centrocampo giocheranno Zielinski, Lobotka e Anguissa. In attacco, invece, spazio a Lozano, Osimhen e Raspadori. Gli unici indisponibili sono Rrahmani e Kvaratskhelia.
Sponda opposta, Gasperini schiererà il 3-4-2-1. Ecco i probabili 11: Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, Scalvini, Koopmeiners, Soppy; Pasalic, Lookman; Zapata. Gli indisponibili sono Zappacosta, Palomino e Muriel.
L’analisi prepartita
L’Atalanta è una squadra che non tira moltissimo in porta e che non ha una grandissima percentuale di possesso palla a partita, a differenza del Napoli che produce tantissimo e fa tanti gol: parliamo di cinquanta reti in quindici partite tra Serie A e Champions League. La reazione dei partenopei ad Anfield – dopo il primo gol subito – fa ben sperare a Spalletti. La possibilità di avere più giocatori in ogni ruolo è fondamentale per un percorso a lungo termine. L’Atalanta non ha avuto impegni in settimana, dunque ha avuto più tempo per recuperare le energie ed ora in campionato – rispetto alla compagine di Spalletti – potrebbe prevalere dal punto di vista fisico. Una gara che si giocherà molto sulle fasce ed a centrocampo, con la Dea che terrà il baricentro più basso a difesa dei continui attacchi dei partenopei, che di conseguenza avranno la posizione media leggermente oltre il centrocampo. Si prevede una gara ricca di emozioni in quel di Bergamo.