Successo in casa per il Pomigliano che supera di misura il Saviano. Il gol, targato Abayian, garantisce ai padroni di casa il raggiungimento della qualificazione in Coppa Italia. Una prestazione convincente per gli uomini di mister Baratto, che riscattano così la sconfitta contro l’Ercolanese.
Vittoria e qualificazione per il Pomigliano
Pronti via ed i ritmi sono subito sostenuti, entrambe le squadre si impegnano infatti in un pressing alto e di squadra, rivolto verso i portatori di palla avversari. La pressione costringe le compagini ad un utilizzo frequente del lancio lungo. Così il gioco fatica ad essere fluido, complice anche un sano e godibile agonismo. Proprio da palla alta nasce la prima occasione del match per il Pomigliano, con una progressione verso l’area interrotta fallosamente. Dal calcio di punizione seguente i padroni di casa riescono a siglare il gol del vantaggio con Moccia al 10’, annullato però per fuorigioco. Col trascorrere dei minuti la pressione si affievolisce, le squadre possono perciò godere di un margine di gestione palla superiore. Il Saviano riesce in un possesso basso che, seppur superiore, non frutta null’altro che episodiche mischie in area. La squadra di casa, invece, non disdegna di sfruttare ancora il lancio lungo, costringendo la linea difensiva ospite ad un lavoro di allineamento ripetuto, ma ben eseguito. Al minuto 36 il Pomigliano sigla ancora un gol, questa volta con Abayian, ma la bandierina torna nuovamente a smorzare gli entusiasmi. Un’occasione che nasce dallo scompiglio che Santorelli ha saputo creare spesso nelle maglie della difesa avversaria, regalando sulla fascia destra giocate degne di plauso.
Un dominio
Nel secondo tempo i padroni di casa rientrano in campo con uno spirito, se possibile, ancor più determinato. Il Pomigliano, in effetti, chiude nella rispettiva metà campo i rivali, costringendoli a rifugiarsi più volte in rinvii e calci d’angolo, oltre che nella buona sorte. Ed è per pochi centimetri, infatti, che Abayian manca l’appuntamento con il gol. Il numero 9 non sfrutta da ottima posizione per ben tre occasioni. L’undici in maglia granata è dunque padrone del campo. Riesce, nella seconda metà di gara, anche a prediligere ed impiegare con maggiore efficacia e continuità il possesso basso. Ciò permette di sfruttare con ritrovata frequenza le fasce, e conseguentemente di coinvolgere con successo le ali offensive, le quali spesso saltano l’uomo e creano superiorità – con un Moccia sopra gli scudi. La mole di gioco e pressione offensiva del Pomigliano vengono finalmente premiate con il gol vittoria soltanto al minuto 81, con un tap in vincente del numero 9 Abayian (questa volta col benestare del guardalinee). Dopo il vantaggio gli uomini di Baratto continuano a manifestare uno schiacciante controllo della partita, legittimando così il risultato. La gara termina dunque con il risultato di 1-0 ma, a garantire buone sensazioni per i futuri impegni del Pomigliano, è soprattutto la convinzione e l’intensità che la squadra di casa ha saputo prepotentemente imporre agli avversari nel secondo tempo.
Gennaro Albolino https://twitter.com/AlbolinoGennaro
Gennaro Albolino