L’EPISODIO- Al Bentegodi di Verona va in scena la prima partita di Verona e Napoli. Due formazioni che in questi mesi stanno hanno cambiato pelle e continueranno ad evolversi fino alla chiusura del mercato prevista per il primo di Settembre.
L’episodio-“Kvaratskhelia pareggia a Verona e scongela il Napoli per la vittoria”
La partita presenta subito tanti volti noti, molti dei quali al debutto in Serie A con tutte le attenuanti del caso. Napoli e Verona regalano subito occasione ed intensità con gli azzurri che vanno sotto alla mezz’ora con il gol di Lasagna sugli sviluppi di un corner per gli scaligeri. Fino a quel punto della gara gli uomini di Spalletti avevano davvero messo in atto un grande atteggiamento che ha reso la mole di gioco frizzante mettendo più volte sugli scudi la formazione di Cioffi che ha colto l’occasione pur avendo mostrato poca personalità nella manovra.
I partenopei consapevoli già della loro forza, con una pennellata di Lozano al centro trova l’episodio di giornata con la prima marcatura italiana del Georgiano Kvaratskhelia. Che di testa pareggia e mette in discesa la partita. Il ragazzo proveniente dalla Dinamo Batumi con il suo pareggio e la sua grande leggerezza nel giocare la palla toglie le catene alla qualità di gioco degli azzurri che dal pareggio in poi diventano padroni del Bentegodi.
L’episodio- “Quando un azione cambia la vita di una partita”
Una delle grandi difficoltà del primo Napoli targato Luciano Spalletti era proprio la mancanza di reazione nei momenti più difficili della gara. Una squadra troppo umorale che nella passata stagione ha buttato partite in cassa forte. Ma se il tempo cura le ferite, può farlo anche un azione. Perchè il gol del georgiano da la sveglia alla squadra che stava subendo il clima e il ritmo della partita, dopo essendo stata in controllo per larghi tratti del primo tempo. Freschezza e stimoli nuovi hanno cambiato il modo di stare in campo di questa squadra che non si chiude nelle difficoltà, ma grazie ad una scintilla georgiana naviga, combatte e vince in mare aperto in quel di Verona facendo capire alle grandi di questo campionato che il Napoli è padrone del proprio destino.
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Christian Marangio