A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Oscar Damiani, ex calciatore di Napoli, Inter e Milan. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
Koulibaly, Damiani: “È una grande perdita. Sulle parole di Spalletti…”
La piazza partenopea è in tumulto per la perdita di Koulibaly
“Questa è una grande perdita, ma mi sono piaciute le parole di Spalletti: ha riconosciuto il percorso fatto dal ragazzo, chiedendo rispetto anche qualora dovesse andare via. In Italia nessuno si sarebbe potuto permettere quelle cifre, forse solo la Juve ma dopo la cessione di de Ligt. Qui siamo costretti prima a cedere a poi a comperare. Vent’anni fa eravamo l’ago della bilancia del mercato, bisogna riflettere sulla situazione imbarazzante in cui ci troviamo oggigiorno. In questo contesto, Adl è stato un esempio positivo. Voglio fare un grosso in bocca al lupo a Koulibaly”.
Il Napoli rischia di perdere anche Osimhen?
“Potrebbe essere, il problema è sempre economico: all’esterno hanno delle possibilità di gran lunga superiori alle nostre, pertanto possono venire a fare compere in Serie A quando vogliono. Mi auguro che Osimhen resti per continuare il suo percorso di crescita, ed anche perché è un valore aggiunto del nostro campionato”.
Chi prenderesti per sostituire Koulibaly?
“Io prenderei un calciatore dall’estero da far crescere, perché uno già fatto e finito è fuori dalla portata economica del Napoli, così come della maggior parte delle squadre di Serie A. Tanto, comunque, sostituire Kalidou sarebbe difficile anche per un esperto. Acerbi? Mi piace, inoltre è di piede mancino, quello di cui ha bisogno Spalletti, ora. Stimo molto Acerbi: è un ragazzo che, grazie anche ai problemi di salute che ha avuto, è all’altezza quantomeno mentale di sostituire Koulibaly. Poi ovvio che tecnicamente non ha i numeri del senegalese, ma ha spalle larghe, larghissime, per raccoglierne l’eredità”.