JUVENTUS JARNI BORNE SOSA – A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Robert Jarni, ex calciatore, tra le altre, di Napoli e Udinese. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
Dybala, Jarni: “Comprare un calciatore a quaranta milioni e perderlo a zero, mi fa strano”
“Siamo di fronte ad una nuova era del calcio italiano? Speriamo di sì. Sono rimasto sorpreso quando l’Italia non si è qualificata ai mondiali, ma vedo tanti giovani di talento che stanno venendo fuori dalle loro squadre di club. Il peggio sembra essere passato, il futuro appare roseo”.
La Juve avrebbe bisogno di un terzino come te… Non so che dire, sono rimasto sorpreso da come sia andato via Dybala. Negli ultimi cinque o sei anni la Juve non ha avuto terzini di livello, ultimamente ne hanno almeno due che interessano a tutti. Anche in questo caso mi sembra che il futuro sia roseo. Ma i bianconeri devono essere bravi a non privarsi del giovani promettenti. Si parla di Dybala al Napoli: può essere la piazza giusta per lui? Tutto dipende da come giocherà. Paulo è un giocatore straordinario, fa la differenza ovunque. Non voglio entrare nel merito del suo trasferimento, ma comprare un calciatore a quaranta milioni e perderlo a zero, mi fa strano”.
Lukaku, Jarni: “Vediamo come va, intanto se va via Skriniar si perde molto, è il punto fisso della squadra”
“Storicamente, i bianconeri hanno sempre venduto grandi calciatori per poi reinventire. Sembra accadrà anche con de Ligt… Se vendi de Ligt per prendere Zaniolo, che è un calciatore molto bravo, e poi ci metti Pogba e Di Maria, hai fatto un gran mercato. Di Lorenzo ti piace? Sì, anche se non l’ho mai seguito troppo. Vorrei segnalare il nome di Borna Sosa, è un terzino mancino davvero fortissimo, lo vedo bene in qualunque squadra di alto livello in Serie A. Gvardiol? Nelle ultime due partite abbiamo giocato contro Danimarca e Francia senza di lui. Per me è un ragazzo che può giocare sia centrale che terzino sinistro. Sa anticipare molto bene, ha una grande intelligenza calcistica e, nonostante sia molto alto, è anche velocissimo. Koulibaly? Vero che ha gli occhi addosso di mezza Europa, ma il Napoli non lo venderà facilmente. Adl non è uno che vende a cuor leggero e, anzi, il club azzurro è una bottega molto cara. Come valuti il ritorno di Lukaku? Vediamo come va. Intanto se va via Skriniar si perde molto, è il punto fisso della squadra. Vedremo anche l’impatto che Lukaku avrà sul prossimo campionato, ricordiamo che nella passata esperienza ebbe un grande impatto su di lui Antonio Conte, perché arrivò qui con altre caratteristiche, più pesante, più muscoloso, poi fece un gran lavoro fisico con il mister. Vediamo se sarà in grado di riproporsi a quei livelli”.
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Davide D'Alessio