PELLISSIER – A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’attuale presidente della Clivense ed ex calciatore del Chievo Verona Sergio Pellissier. Di seguito, un estratto delle sue dichiarazioni raccolte dalla redazione di calcioinpillole.com.
Acerbi, Pellissier: “La sua risata è isterica, qualsiasi giocatore professionista che sbaglia…”
“Sulla Clivense ed il nuovo crowdfunding? Abbiamo raggiunto la quota minima del crowdfunding, 250’000€, in soli quarantotto minuti. C’è entusiasmo. L’idea nostra è di dare la possibilità a tutte le persone che vogliono partecipare in un progetto sano di farlo. Credo che gran parte del calcio non ci sarebbe senza i tifosi, e noi vogliamo renderli partecipi. Le modalità e i requisiti per accedere al modello di crowdfunding? Bisogna essere maggiorenni innanzitutto. Inoltre bisogna solo iscriversi sul sito dove c’è il nostro progetto, entrare dentro e cliccare “investi”. Puoi scegliere dai 250 euro in su. Fa piacere vedere che ci sono persone che credono in noi. Investendo in questo progetto quali sono i vantaggi? Intanto dipende da quanto si investe. Più si investe più si entra dentro al progetto. Ci sono due fasce, la B e la C. La prima va da 250 euro a 9999 euro, che è dei tifosi. Sopra i 10mila invece si può decidere dove vanno i soldi che ci sono in amministrazione. Bisogna essere d’accordo con il consiglio d’amministrazione.
I vantaggi sono che le persone che investono fanno parte di questo progetto, hanno scontistiche date dalla società ecc… Nella vita poi è sempre bello sognare, e chissà che un giorno non potremo raggiungere tutti i nostri obiettivi. La società è stata divisa, il 40% è nel azionato popolare. In base a quanto vai a prendere di quel 40% capisci quant’è la tua percentuale. Tutto in trasparenza, non nascondiamo niente. Sulla vicenda Acerbi? Lo conosco bene. Non credo che abbia fatto apposta a sbagliare, non credo che non gli importasse. Posso assicurare che qualsiasi giocatore professionista che sbaglia non è vero che non se ne frega. La risata è isterica più che di felicità. Credo che purtroppo sia facile distruggere tutto ciò che si è creato negli anni. Ha avuto problematiche con la società per altre motivazioni, questo può avere inciso nei tifosi, ma il calcio non si può nascondere dietro a questi errori”.