ITALIA BORDIN MANCINI – A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’attuale allenatore della nazionale della Moldavia Roberto Bordin. Di seguito, un estratto delle sue dichiarazioni raccolte dalla redazione di calcioinpillole.com.
Serie A, Bordin: “Sia Atalanta che Spezia hanno possibilità di fare bene”
“Sulla Moldavia, che sta dando aiuti all’Ucraina? Sta aiutando come un po’ tutte le nazioni vicine. Ci sono tanti profughi. La Moldavia sta dando una grandissima manco agli ucraini. Sulla situazione di Atalanta e Spezia? Lo Spezia sta ancora scontando i punti importanti che ha fatto contro Napoli, Genoa e Milan. Hanno ancora questi quattro punti sulla terzultima, il Venezia, ma avranno scontri diretti decisivi nelle prossime tre partite, fatali per la classifica. L’Atalanta ha avuto un po’ di calo, è vero. Molti alti e bassi rispetto al solito. Si sta cercando di agguantare punti importanti per entrare in Champions League. Al momento quarta c’è la Juventus, che zitta zitta sta puntando anche a vincere lo scudetto. In ogni caso ci sono ancora 10 partite. Ha più possibilità di arrivare in Europa l’Atalanta o di salvarsi lo Spezia? Penso che l’Atalanta abbia fatto vedere che è un club che può stare ad altissimi livelli. Lo Spezia ha fatto passi importanti. Tutte e due hanno possibilità di far bene”.
Insigne, Bordin: “Credo possa dare ancora tanto al Napoli”
“Giusto ingaggiare un calciatore simbolo polacco, come Glik come tecnico della Nazionale? Chi decide queste cose sono persone preparatissime. Saranno state fatte mille considerazioni e valutazioni. Credo che sia una valutazione fatta sulla persona, su quel che ha fatto, non solo sul campo ma anche fuori. Bisogna poi capire quanto può dare alla nazionale che allenerà. La cosa più giusta è considerare la persona prima di capire che tipo di allenatore è. Su Insigne: in ottica Nazionale può dare qualcosa in più a Mancini? Credo che Insigne possa ancora dare tanto al Napoli. È stato altalenante ma non ha fatto così male. Specialmente negli atteggiamenti è positivo e propositivo e cerca di fare bene per il club. Quando vai in nazionale però c’è qualcosa in più che tiri fuori per raggiungere l’obiettivo. Può essere un’arma in più per Mancini. Ci sono stimoli ed emozioni che possono tirare fuori quel qualcosa in più. I motivi del calo dell’Italia? Ovvio che la vittoria dell’Europeo a livello mentale, anche inconsciamente, tra l’impegno dei club può cambiare qualcosa a livello mentale. Penso che Mancini abbia le qualità per ricaricare le energie. Sicuramente ci saranno giocatori diversi che non erano all’Europeo. Questa scelta sarà fatta in base alla partita, che è la più importante per l’Italia. Non credo che siano appagati, ma sono partite difficili. Qui è come in campionato, devi cercare di trovare le forze giuste per cancellare quel passato e pensare al futuro. Riallacciandomi a Insigne: sta facendo un buon campionato. Può dare una grande mano sia al Napoli che alla Nazionale in questo momento”.
De Laurentiis, Bordin: “Il bilancio è positivo, ha fatto un grandissimo lavoro”
“L’operato di De Laurentiis fino ad ora? Il bilancio è positivo, ovvio. Penso che De Laurentiis abbia fatto un grandissimo lavoro. Lui è sempre chiaro sui contratti e coi giocatori. Sta lavorando con l’allenatore attuale per raggiungere lo scudetto. Hanno speso anche tanto sul mercato, Osimhen su tutti, questo per raggiungere qualcosa anche a livello internazionale. Manca qualcosa a livello internazionale al Napoli? Se manca qualcosa lo dirà la classifica a fine anno. Sono momenti più o meno felici. Contro il Milan non ci voleva la sconfitta, ma sono partite che vanno così. La partita doveva andare così, ma ci hanno provato. L’atteggiamento è quello giusto. Sul Bologna: Gattuso può essere il prescelto per sostituire MIhajlovic in panchina? Gattuso ha fatto un grande lavoro a Napoli ed anche prima. Mi piace molto, è genuino e diretto, oltre che essere preparato. Questo suo essere diretto a volte lo ha penalizzato magari. Di sicuro sarei contento per Gattuso perché quella è una piazza importante. Anche Mihajlovic, come Rino non ha tanti peli sulla lingua. Mi dispiace perché, nonostante abbia tardato un po’ in classifica, il Bologna non è così a rischio per la parte bassa”.
LEGGI ANCHE
https://ilsognonelcuore.com/2022/03/09/amazon-bellinazzo/
Davide D'Alessio